Recensioni: È un luogo speciale sia per i turisti della città che per i bolognesi che vogliono conoscere i suoi valori più caratteristici. Troverete pezzi preziosi come la Stratocaster donata a Yngwie Malmsteen, e la chitarra Lyra del famoso liutaio Mozzani. Questo bellissimo edificio, con la sua scala monumentale e il suo cortile adornato da grandi piante esotiche, è una vera meraviglia per gli amanti della musica, della storia e dell'architettura. Il direttore del museo organizza concerti con artisti e ge... di più su questo

Recensioni: Il miracolo del santo bambino e la chiesa di San Sigismondo. La chiesa di San Sigismondo fu costruita in mezzo alla zona universitaria nella stessa strada. L'edificio che vediamo oggi non fu costruito originariamente. Fu ricostruito nel 1725 e il campanile fu aggiunto nel 1795. La chiesa. Fu costruita dalla nobile famiglia Malvezzi, nemici storici dei Bentivoglio. Era dedicata a San Sigismondo a cui erano devoti. Ora è la cappella dell'Alma Mater. di più su questo

Recensioni: Il miracolo del santo bambino e la chiesa di San Sigismondo. La chiesa di San Sigismondo fu costruita in mezzo alla zona universitaria nella stessa strada. L'edificio che vediamo oggi non fu costruito originariamente. Fu ricostruito nel 1725 e il campanile fu aggiunto nel 1795. La chiesa. Fu costruita dalla nobile famiglia Malvezzi, nemici storici dei Bentivoglio. Era dedicata a San Sigismondo a cui erano devoti. Ora è la cappella dell'Alma Mater. di più su questo

Recensioni: Porta Castiglione, situata in una delle zone più attive e ricche di Bologna, era la porta della città. Era sede di molti canali che portavano a molte fabbriche. La sua fisionomia unica è dovuta ai lavori fatti sulla zona tra il 1300 e il 1340, così come il grande restauro da parte del comune nel 1800. È un luogo di interesse e un ottimo posto per passare una bella giornata. Di fronte alla porta si trovano i Giardini Margherita, uno dei parchi più belli di Bologna e il più visitato della città. Q... di più su questo

Recensioni: L'Associazione dei parenti delle vittime della strage di Ustica ha creato il museo. È stato inaugurato da Sergio Cofferati (Sindaco di Bologna), Giovanna Melandri, Ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili, e Daria Bonfietti (Presidente dell'Associazione). Grazie al trasporto eccezionale dei Vigili del Fuoco, il relitto del DC-9, che conteneva più di 2000 pezzi, è arrivato a Bologna il 25 giugno 2006. di più su questo

Recensioni: Come recita una iscrizione incisa sul fianco, la Porta Galliera, donataci nelle attuali meravigliose forme dal Pontefice Alessandro VII, è una Porta Sacra per lIndipendenza Italiana per gli avvenimenti del 1848, e ciò ha fatto sì che anche la elegante attigua Via principale di Bologna venisse intitolata, appunto, allIndipendenza italiana. Oggi quei Valori Risorgimentali fondanti litalianità, costati la vita a centinaia di migliaia di Nostri Martiri, sono qui calpestati nel degrado dello spaccio ... di più su questo

Recensioni: La nebbia sulle colline ripide, piove sale marino, e sotto il maestrale urla, e bianco l'oceano. Le strade del villaggio sono piene dell'aroma del vino lanime, che è un odore allegro. Lo spiedo gira sui ceppi accesi, scoppiettando; il cacciatore fischia, sulla schiena e guardando le nuvole rossastre, gli stormi che migrano la sera. È stato bello vedere il premio Nobel (credo originale) così vicino e sapere che è stato dato a lui. di più su questo

Recensioni: La collezione d'arte nasce dall'unione di opere personali che il Cardinale Giacomo Lercaro, Arcivescovo di Bologna, aveva acquisito e di quelle che collezionisti, artisti o semplici estimatori hanno donato nel tempo in segno di profonda stima. Il primo "dono" fu fatto al Cardinale nel 1971 da quattro artisti bolognesi (Aldo Bolgonzoni Pompilio Madalli, Pompilio Malli, Enzo Pasqualini e Ilario Rossi). Questo è l'evento che ha ispirato l'idea di rendere accessibile a tutti la fruttificazione delle... di più su questo

Recensioni: Anche se la Chiesa è bella e il Parroco è molto disponibile, non è una comunità particolarmente accogliente per i giovani. La Chiesa celebra le Sante Messe nei giorni feriali alle 9.30, 18.30, e la prefestiva alle 18.30, così come la prefestiva alle 18.30, e i festivi alle 10.30, 11.45 (non in agosto), e 18.30. di più su questo

Recensioni: Il portico della morte prende il nome dal vicino Ospedale, oggi sede del Museo Civico Archeologico. La Compagnia della Morte era un gruppo di persone che si prendeva cura dei malati gravi e intrattabili. Confortavano anche i condannati a morte. Sotto il portico della Morte, c'è una libreria Nanni dal 1931. Era frequentata anche dal giovane Pier Paolo Pasolini. In questo luogo c'era una libreria antiquaria nel 1825. Nel XVIII secolo era ancora attiva la tipografia Colomba. di più su questo

Recensioni: Anche se la data di costruzione del cenobio non è nota, esso fu costruito sul Monte Giardino. Invece, la chiesa dedicata a San Vittore, il martire, fu costruita nell'XI secolo. Fu consacrata nel 1178 da Giovanni IV, il vescovo di Bologna, subito dopo l'insediamento dei monaci lateranensi. Ci furono alcuni restauri nel XV secolo, ma la chiesa rimase la stessa fino alla soppressione degli ordini monastici da parte di Napoleone. Dopo molti anni di abbandono, fu ripreso dalla Chiesa di Roma nel 1997... di più su questo

Recensioni: Anche se la data di costruzione del cenobio non è nota, esso fu costruito sul Monte Giardino. Invece, la chiesa dedicata a San Vittore, il martire, fu costruita nell'XI secolo. Fu consacrata nel 1178 da Giovanni IV, il vescovo di Bologna, subito dopo l'insediamento dei monaci lateranensi. Ci furono alcuni restauri nel XV secolo, ma la chiesa rimase la stessa fino alla soppressione degli ordini monastici da parte di Napoleone. Dopo molti anni di abbandono, fu ripreso dalla Chiesa di Roma nel 1997... di più su questo

Recensioni: Giro in moto con gli amici fino alla bella villa Mazzacorati, allinterno della quale si trova un gioiellino di museo che guadagnerebbe in visibilità in locali più ampi ed appropriati.Ho letto tra laltro che è possibile esporre solo una parte della ricca collezione disponibile data la limitata dimensione del locale.Le vetrine sono molto curate, molti i diorami di ambientazione.Gentilissimi i preparati volontari volentieri prodighi di informazioni.Unesperienza che va oltre il risveglio di sopiti r... di più su questo

Recensioni: È un palazzo del XV secolo, situato in via San Felice a Bologna vicino alle torri. È noto per i suoi preziosi stucchi, affreschi e statue. Oltre ai bellissimi dipinti e alle statue, il palazzo è noto anche per le esibizioni musicali di Mozart, allora quattordicenne. Ora è utilizzato per importanti mostre. Ho potuto visitarlo per l'affascinante mostra fotografica di Doisneau, consigliata ai fotografi in bianco e nero che vogliono immergersi nei grigi villaggi, nelle fabbriche e nelle zone industr... di più su questo

Recensioni: Porta S. Felice è una strada ben tenuta, ma non c'è bisogno di andarci se non si cerca qualcosa di più. di più su questo

Recensioni: Poiché la prima esecuzione italiana della sequenza di musica liturgica di Giocchino Rossini, "Stabat Mater", si tenne qui (18 marzo 1842), l'aula fu così chiamata. In precedenza era l'aula magna dei Legisti, che era composta da studenti di legge che si riunivano qui. Proprio dietro la cattedra c'è un bell'affresco raffigurante la Vergine col Bambino del 1569. Il monumento a Fabrizio Savelli (1648) comprende una bella aquila a due teste davanti all'entrata. Il monumento del cardinale Girolamo Bon... di più su questo

Recensioni: Il Business Museum del Gruppo Unipol dispone di uno spazio artistico che permette mostre temporanee ed esposizioni di arte contemporanea, così come opere acquisite nel corso degli anni. Include anche uno spazio multimediale e un archivio, dove si possono fare corsi ed esperimenti sulla sicurezza nella mobilità. C'è anche un'arena giardino che ospita spettacoli e altri eventi. Sono disponibili anche un bar e un ristorante. Uno spazio architettonico innovativo e moderno. Puoi anche scaricare l'App... di più su questo

Recensioni: Questa piccola finestra sul canale offre una vista mozzafiato di Bologna ed è quasi un must. Si trova nel centro della città ed è facilmente accessibile. Purtroppo sono in corso dei lavori di ristrutturazione che rendono impossibile vedere l'intero panorama. Questa è una situazione che a volte ti costringe a scattare una foto dal lato opposto della strada. È comunque abbastanza piacevole! di più su questo

Recensioni: Piazza del Nettuno, Bologna, ospita la Fontana del Nettuno. È conosciuta anche come al Zigant in dialetto bolognese per le dimensioni della statua di Nettuno. Si trova all'ingresso di Palazzo Re Enzo. La base è composta da tre gradini, su cui poggia la vasca. L'acqua sgorga dai seni di quattro Nereidi e di quattro putti con delfini per simboleggiare i quattro fiumi (Gange, Nilo, Rio delle Amazzoni, Danubio). Giambologna, su commissione di Papa Pio IV, fece la statua di rame di Nettuno. È conosci... di più su questo

Recensioni: Piazza del Nettuno, Bologna, ospita la Fontana del Nettuno. È conosciuta anche come al Zigant in dialetto bolognese per le dimensioni della statua di Nettuno. Si trova all'ingresso di Palazzo Re Enzo. La base è composta da tre gradini, su cui poggia la vasca. L'acqua sgorga dai seni di quattro Nereidi e di quattro putti con delfini per simboleggiare i quattro fiumi (Gange, Nilo, Rio delle Amazzoni, Danubio). Giambologna, su commissione di Papa Pio IV, fece la statua di rame di Nettuno. È conosci... di più su questo

Recensioni: È un luogo da visitare! Ospita una collezione di 10 affreschi che risalgono al 1506, e sono stati dipinti da Francia Costa, Amico Aspertini. È molto ben conservato... gentili volontari vi accoglieranno e vi racconteranno la storia di S.Cecilia, dal matrimonio alla sua sepoltura! Questo evento è da non perdere! di più su questo

Recensioni: Bella porta barocca della fine del XVII secolo. È anche degna di nota per l'eroica battaglia che i partigiani combatterono contro le truppe tedesche nel novembre 1944 (accanto ci sono le statue del partigiano e della partigiana). Una segnalazione semaforica insufficiente fa sì che molti automobilisti continuino a guidare davanti a via Lame anche se il semaforo è verde per chi entra da via Lame. La Polizia Municipale dovrebbe controllare questo aspetto. di più su questo

Recensioni: Incredibile leremo, soprattutto dopo una piacevole passeggiata/escursione di poco meno di 4km da Meloncello su Via Saragozza. Ci sono dei prati che si possono usare per rilassarsi e fare un picnic proprio di fronte alla chiesa. Una comunità gestisce una cantina che produce sia vino bianco che rosso (fermo e pignoletto), e vende anche marmellate e altri prodotti della terra di proprietà dei soci. Vino a 2,50EUR a bottiglia (abbiamo preso un bianco fermo e un rosso, questo è bevibile), di produzio... di più su questo

Recensioni: È una bella città, stimolante, allegra e soprattutto mangereccia! I turisti si innamoreranno ....Ma anche i bolognesi come me la amano, è bello vedere che la vostra città è viva. di più su questo

Recensioni: È stato uno spettacolo costante per me, e finalmente ho deciso di prendermi il tempo di entrare. Ne vale la pena per i passanti che si muovono lentamente. La chiesa risale al XV secolo ed è bellissima. La cripta dell'XI secolo è la cosa più affascinante. Le guide vi daranno una descrizione dettagliata della chiesa e della cripta. Tuttavia, è possibile visitare rapidamente le cartelle all'ingresso della cripta. C'è un'atmosfera speciale che incoraggia la meditazione e la preghiera. di più su questo