Il miracolo del santo bambino e la chiesa di San Sigismondo. La chiesa di San Sigismondo fu costruita in mezzo alla zona universitaria nella stessa strada. L'edificio che vediamo oggi non fu costruito originariamente. Fu ricostruito nel 1725 e il campanile fu aggiunto nel 1795. La chiesa. Fu costruita dalla nobile famiglia Malvezzi, nemici storici dei Bentivoglio. Era dedicata a San Sigismondo a cui erano devoti. Ora è la cappella dell'Alma Mater.

La bella chiesa di Bologna è spesso trascurata, nonostante sia vicina al centro storico. Ha un design classico, ma non è ben mantenuto. L'interno è pieno di bei giochi di luce e di opere e merita una visita. Raccomandazione: Il panorama delle opere religiose di Bologna.

Una chiesa di straordinario valore artistico, situata in un piccolo villaggio appena fuori dal centro storico di Cremona. Si trova a pochi passi dall'ospedale. Anche se l'esterno è semplice, non rivela la ricchezza interna. La chiesa ha un grande ciclo di affreschi del XVI secolo che copre le pareti e il soffitto. I dipinti sono di qualità eccezionale e sono stati creati da alcuni dei più rinomati pittori lombardi dell'epoca, tra cui Bernardino Campi e Giulio Campi. Questa chiesa è un capolavoro del manierismo italiano grazie alla sua eccezionale conservazione.

Visita per le persone che sono in queste parti. Il nuovo monastero fu costruito il 20 giugno 1463 dopo che la vecchia chiesa fu demolita in memoria di Bianca Maria Visconti. L'abside di Camillo Boccaccino è uno dei capolavori che si possono ammirare. C'è un bel luogo di culto situato nella periferia di Cremona di fronte all'ospedale maggiore. La prima pietra è visibile nella prima cappella a destra.

Bianca Maria Visconti sposò il fondatore della dinastia Sforza nel 1441. Anche il chiostro è bello. La chiesa fu affrescata nel 1535 e fu costruita nell'anno dell'inizio della costituzione. Tra gli autori degli affreschi ci sono il Boccaccino, i fratelli Campi, Gervasio Gatti e altri. Potete visitarla se passate per Cremona.

In questa chiesa si sposarono Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti; a seguito del matrimonio venne ristrutturato e ampliato il precedente edificio sacro, coinvolgendo nella decorazione diversi pittori tra cui Giulio Campi, Camillo Boccaccino e Bernardino Gatti.Nel presbiterio è anche possibile ammirare uno splendido coro intarsiato, opera tardo-cinquecentesca di Domenico Capra e figli.Da visitare assolutamente!

Non c'è molto da vedere in quella zona, ma abbiamo visto una chiesa in lontananza e siamo rimasti stupiti dagli affreschi sulle pareti. Spettacolare.

Il coro ligneo e la cassa originale dell'organo limponente sono stati realizzati su disegno di Bernardino Campi. Gli affreschi realizzati da artisti di valore come Bernardino Gatti, Boccaccino, Antonio, Bernardino e Giulio Campi ne fanno un piccolo gioiello del manierismo cinquecentesco.

Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza si sono sposati qui e il loro matrimonio è ricordato in un bellissimo affresco nell'abside della chiesa. Il suo difetto è che non può essere tenuto al caldo in inverno. La chiesa di Cremona ha bellissimi affreschi.

Esternamente questa chiesa è grande ma sobria nella sua facciata. Veramente ti sorprende quando guardi l’interno. Lo stile architettonico è rinascimentale e un poco di storia è doveroso, qui le note di Lombardia bene culturali.Il 25 ottobre 1441 Bianca Maria, ultima erede dei Visconti, andò sposa a Francesco Sforza, figlio del condottiero Muzio Attendolo: Bianca Maria portava con sé una dote sontuosa, che comprendeva la città di Cremona; e per questo motivo la cerimonia di nozze, fastosa come si addiceva allimportanza dellavvenimento, si svolse nella piccola, antichissima chiesa di S. Sigismondo, posta poco lontano dalla città. Ventanni dopo, il 20 giugno 1463, Bianca Maria volle fondare un monastero e una nuova grande chiesa sul luogo della cappella antica che aveva visto le sue nozze, come preghiera, recita il codice di donazione, per lincolumità dellillustrissimo consorte, e nostra, e dei nostri figli, e come ringraziamento a Dio per i grandi benefici concessi a lei e a Francesco, durante la loro esistenza.Delle prime vicende del cantiere, però, sappiamo poco: sono rari, infatti, i documenti che ne fanno cenno. Bianca Maria morì nel 1468 e a quella data i lavori erano certamente già cominciati sia alla chiesa sia al monastero; la duchessa, nel suo testamento, disponeva, infatti, lobbligo, per gli eredi, di provvedere al finanziamento dellimpresa, che sarà però di fatto abbandonata fino allavvento al potere di Ludovico il Moro (Ferrari, 1974). Solo nel 1488, infatti, Ludovico il Moro decise di riprendere i lavori e di pagare finalmente ai monaci il denaro che era loro dovuto.Sulla fabbrica cala di nuovo il silenzio. Solo nel 1517 abbiamo di nuovo notizie della chiesa: una bolla di papa Leone X che dispone lincremento patrimoniale dellabbazia definisce la costruzione imperfecta illius et ecclesiae eiusdem structurae (Ferrari, 1974).I lavori si protrassero, probabilmente, ancora per qualche anno: certamente erano ormai compiuti nel 1535, quando cominciò la campagna decorativa.Sul lato meridionale della chiesa si affianca il fabbricato conventuale disposto intorno al grande chiostro quadrato con elegante porticato su colonne, dove al piano superiore si conservano le celle dei monaci. Parallelo al fianco destro della chiesa è situato il paradisino, piccolo portico della foresteria scandito dal ritmo delle colonne binate a rocchi alternativamente sporgenti e rientranti, di gusto barocco.Epoca di costruzione: seconda metà sec. XVAutori: Gadio, Bartolomeo, progetto; Campi, Bernardino, decorazione; Campi, Giulio, decorazione; Gatti, Bernardino, decorazione; Boccaccino, Camillo, decorazione; De Lera, Bernardino, costruzione facciata e corpo longitudinale

Il matrimonio di Maria Visconti con sforza di milano era legato a questo luogo sacro. Ci sono dipinti all'interno della chiesa. Merita una visita. Ora destinata ad un convento di suore.

Si possono vedere i dipinti nelle navate laterali, il coro con l'organo, e i bei portali che danno al chiostro in questa parrocchia dove sono nato. CR può essere visitata solo da chi ci passa davanti.

Il primo maggio e la seconda domenica di settembre, ci sono visite guidate gratuite con accesso al chiostro e al refettorio, altrimenti non visitabili perché ci sono suore domenicane di clausura.

Ci sono delle suore nella chiesa. Pensavo di essermi confuso con la cattedrale di Cremona.

La chiesa è chiusa dalle 12 alle 15. In rare occasioni, il convento adiacente può essere visitato. Non potete non visitare questo gioiello se passate per Cremona. È splendido, non si può dire altrimenti.

La Cappella Sistina si trova a Cremona. La guida è competente e molto disponibile. Sarà una visita da fare. La consiglierò ad amici e parenti il prossimo anno. Fa vo sa.