Recensioni: Giovanni Michelucci progettò la Chiesa del Sacro Cuore Immacolato di Maria nel 1959. Voleva fornire un luogo di culto nel nuovo villaggio di Pistoia. di più su questo

Recensioni: Più tardi, il nome fu cambiato in Chascara o Chaschari (1556), da cui l'attuale "Cascheri (1699). A volte, la chiesa è indicata con un diverso riferimento topografico: Ecclesia S. Blasii supra Umbrone oder de Vicofaro (1504). Baldinotti e Taviani avevano ancora il patronato su questa chiesa alla fine del XVII secolo. La chiesa medievale fu distrutta dal parroco Leporatti. Al suo posto fu costruita una nuova chiesa, benedetta da Sozzifanti nel 1879. Ha una sola navata, con volta a botte. Il presb... di più su questo

Recensioni: Più tardi, il nome fu cambiato in Chascara o Chaschari (1556), da cui l'attuale "Cascheri (1699). A volte, la chiesa è indicata con un diverso riferimento topografico: Ecclesia S. Blasii supra Umbrone oder de Vicofaro (1504). Baldinotti e Taviani avevano ancora il patronato su questa chiesa alla fine del XVII secolo. La chiesa medievale fu distrutta dal parroco Leporatti. Al suo posto fu costruita una nuova chiesa, benedetta da Sozzifanti nel 1879. Ha una sola navata, con volta a botte. Il presb... di più su questo

Recensioni: Più tardi, il nome fu cambiato in Chascara o Chaschari (1556), da cui l'attuale "Cascheri (1699). A volte, la chiesa è indicata con un diverso riferimento topografico: Ecclesia S. Blasii supra Umbrone oder de Vicofaro (1504). Baldinotti e Taviani avevano ancora il patronato su questa chiesa alla fine del XVII secolo. La chiesa medievale fu distrutta dal parroco Leporatti. Al suo posto fu costruita una nuova chiesa, benedetta da Sozzifanti nel 1879. Ha una sola navata, con volta a botte. Il presb... di più su questo

Recensioni: La chiesa fu costruita da Piccardi di Firenze come progetto e sotto la direzione di Natale Rauti, un ingegnere pistoiese. Fu consacrata il 14 giugno 1958. È planimetricamente sperimentale con una fusione tra una pianta centrale e un disegno trasversale dell'aula. Questo tema fu poi sviluppato da Michelucci nella chiesa del Belvedere. La struttura in cemento armato è visibile all'interno, mentre l'esterno è coperto da blocchi di pietra regolari, che cercano di creare un'armonia visiva con l'archi... di più su questo

Recensioni: Bellissimo posto in uno dei panorami più belli di Pistoia: SantAlessio. La chiesa è un luogo dove la pace e la tranquillità sono garantite. di più su questo

Recensioni: Fu dato alla canonica S. Zenone nel 1075. La canonica è la metà di un mulino di Vico Petroso con acquedotto e canale. Più di un secolo dopo, la chiesa S. Petri Vico Petrosi sarà ricordata. Viene anche menzionata nelle decime del XIII secolo come dipendente da Groppoli (1489). 600 è la "chiesa di S. Pietro, alias Vico Petroso", che fu sede di diversi oratori, tra cui S. Michele e S. Lorenzo a Groppoli. Inoltre, il convento e la chiesa di Giaccherino, l'ospedale di S. Lazzaro, e la chiesa di S. Ma... di più su questo

Recensioni: Questa parrocchia è stata fondata nel 1954 dalla Curia Vescovile di Pistoia. Fu istituita in risposta al forte sviluppo della zona delle Casermette. di più su questo

Recensioni: Questa parrocchia è stata fondata nel 1954 dalla Curia Vescovile di Pistoia. Fu istituita in risposta al forte sviluppo della zona delle Casermette. di più su questo

Recensioni: I verbali delle visite pastorali registrano regolarmente la storia della chiesa di S. Maria, che si ritiene sia stata fondata nel 766. La chiesa di Gello fu la fondazione dell'oratorio "S. Spirito a Ponti" alla fine del XVII secolo. Forse corrispondente al vecchio ospedale. La chiesa romanica subì radicali trasformazioni nel XVIII secolo, e il suo orientamento fu cambiato. I lavori furono documentati tra il 1724 e il 1774 quando furono completati nel 1774 dal parroco Pietro Maestripieri. Si è co... di più su questo

Recensioni: I verbali delle visite pastorali registrano regolarmente la storia della chiesa di S. Maria, che si ritiene sia stata fondata nel 766. La chiesa di Gello fu la fondazione dell'oratorio "S. Spirito a Ponti" alla fine del XVII secolo. Forse corrispondente al vecchio ospedale. La chiesa romanica subì radicali trasformazioni nel XVIII secolo, e il suo orientamento fu cambiato. I lavori furono documentati tra il 1724 e il 1774 quando furono completati nel 1774 dal parroco Pietro Maestripieri. Si è co... di più su questo

Recensioni: La storia e qui, un antico chiosco, un vecchio convento benedettino, oggi cera, la mostra delle scuole pistoiesi, progetti innovativi una favola, VEDERE TUTTI I BAMBINI SPIEGARE I PROGETTI EDUCATI DALLE SCUOLE di più su questo

Recensioni: La storia e qui, un antico chiosco, un vecchio convento benedettino, oggi cera, la mostra delle scuole pistoiesi, progetti innovativi una favola, VEDERE TUTTI I BAMBINI SPIEGARE I PROGETTI EDUCATI DALLE SCUOLE di più su questo

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Recensioni: Prima del Mille esisteva in questa località un oratorio dedicato al santo benedettino Mauro; ledificio fungeva anche da ospizio per i pellegrini che risalivano la valle verso labbazia di San Salvatore a Fontana Taona.Lattuale chiesa di San Silvestro fu edificata nel secolo XII e fu posta a partire dal secolo successivo sotto la giurisdizione della pieve di San Giovanni Battista a Valdibure. Attualmente è dotata di pochi e semplici arredi, e deve il suo principale interesse alla struttura archite... di più su questo

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Recensioni: Nel 1075, la canonica di S. Zenone ricevette la metà di un mulino in Vico Petroso con un acquedotto e un canale. Più di un secolo dopo, la chiesa S. Petri Vico Petrosi sarà ricordata. Viene anche menzionata nelle decime del XIII secolo come dipendente da Groppoli. Il 600 è indicato nell'elenco delle parrocchie come "chiesa di S. Pietro, alias Vico Petroso", che fu sede di molti oratori, tra cui S. Michele e S. Lorenzo a Groppoli. Inoltre, il convento e la chiesa di Giaccherino, l'ospedale di S. ... di più su questo

Recensioni: Linterno fu ampliato nel XVII secolo. di più su questo

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Recensioni: Nel XIII secolo è documentata l'esistenza di Gora, una chiesa situata nella periferia a nord della città. Dipendeva dalla parrocchia cittadina di SantAndrea. L'oratorio di Santa Lucia a Capostrada fu reso parrocchia nel 1783 e divenne la sede della nuova cura per i territori suburbani fuori Porta al Borgo. Questi territori erano già sotto la giurisdizione delle parrocchie cittadine Santa Maria Maddalena al Prato e SantAndrea. Un rescritto reale del 1805 autorizzò la costruzione di una nuova chie... di più su questo

Recensioni: La chiesa fu ricostruita con una galleria aperta su tre lati e un convento ampliato. Nel 1782 il convento fu distrutto e la chiesa fu usata come ferriera durante il periodo napoleonico. I cappuccini acquistarono il complesso nel 1866 e lo ristrutturarono. Nel 1872, la chiesa fu rinominata chiesa dell'Immacolata Concezione. di più su questo

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