Vale la pena di visitare questo angolo bello e storico. La piccola chiesa è un gioiello di architettura classica. Godetevi la pace e la bellezza del grande spazio esterno tra muri di mattoni chiari, pini mediterranei, arcate classiche sul portico, e lo scorcio di nobili case antiche circondate da alti alberi. Il muro di cinta è abbastanza grande da rendere difficile per me determinare se il cortile o il giardino interno con gli alberi sono aperti al pubblico. L'ho visto solo di passaggio.

Risale all'epoca in cui vi abitò l'omonimo pittore, dove soggiornarono più volte gli amici Gabriele d'Annunzio, il COMPOSITORE Francesco Paolo Tosti e il poeta VATE. La chiesa è molto caratteristica e storica. Il convento non può essere visitato perché è privato.

La Francavilla di DAnnunzio, i primi anni del 900 inAbruzzo: isole di letteratura raffinata immerse nel folklore selvaggio, è un buon punto di partenza.

Si celebra oggi la pasquetta francavillese, un'antica festa che riprende dopo una breve interruzione grazie ad alcuni ragazzi di grande impegno.