Lo scopo originale dell'edificio era quello di essere la cappella funeraria del cimitero, che fino al 1848 circondava una chiesa principale della città. Anche se le prime registrazioni del cimitero risalgono al 1335, non fu fino al XIII secolo che fu costruita una cappella dedicata solo a San Michele. L'edificio attuale risale a una ricostruzione tra il 1420-1440. Ha una struttura ottagonale con due piani e un tetto a piramide. Al piano superiore, normalmente aperto al pubblico, si può accedere attraverso due portali gotici che hanno sei gradini. Consiste in una sala con volta decorata a costoloni e una stanza. Il piano superiore, normalmente accessibile al pubblico attraverso due portali gotici con sei gradini, è costituito da una stanza con volta a costoloni e consiste in una sola stanza. Ospita tre altari: L'altare dell'Immacolata Concezione con Gesù Bambino, che Mathias Pussjager costruì nel 1769, un altare gotico con porte dalla Germania che fu acquistato nel 1895, e l'altare dedicato a Santa Barbara, che risale al XVII secolo e fu commissionato dalla confraternita, sempre Mathias Pussjager. Il piano inferiore è una stanza a volta che è sostenuta da quattro colonne di granito.