Non vale la pena sacrificare la visita ad altri luoghi famosi della città ma se avete il tempo, passate e date un'occhiata. È storica, bella, ben conservata ed è un buon rifugio per chi ne ha bisogno. È un gioiello tra le chiese di Padova, non è lontano dal centro.

Il campanile romanico/gotico fu aggiunto nel xiv secolo. tracce di affreschi del xii e xiv secolo si trovano nella navata centrale, che ha volte a crociera inserite nel xii e xiv secolo. I primi decenni del xii secolo videro la comparsa della chiesa in stile romanico.

Il vecchio pavimento di terracotta non è più visibile perché è coperto dal marmo. C'è un confine tra la città dell'est e la città dell'ovest. La chiesa si trova alla fine di via Altinate.

C'è un gioiello a Padova. Antico come i Cavalieri Templari. Assolutamente da visitare. Chiesa fantastica. È piena di un fascino semplice e raffinato.

Il volto nascosto della chiesa è come una piccola sorpresa quando si arriva da un lato.

Non so come fosse la chiesa prima del drastico intervento degli anni 1951-1958 ma, se questo è laspetto originale del IX-XII secolo, il risultato è altamente suggestivo.È stata costruita in stile romanico, fuori le mura cittadine, a 500 metri dalla medioevale Porta Altinate (peraltro la porta è di epoca posteriore (XIII sec.)), e pertanto non ha la monumentalità propria delle chiese di città, ma direi piuttosto da pieve o da abbazia, come spesso si incontrano, sparse fra le campagne in centro Italia.Essendo così vicina alla città e lungo lasse commerciale che portava ad Altino prima, e Venezia dopo, si è trovata, nel tempo, inglobata da prestigiosi palazzi patrizi costruiti lungo questo asse e, non avendo una piazza, lhanno soffocata.Non ha certo aiutato la chiusura del canale Santa Sofia (in uso dal XIII secolo fino al 1850 circa) che le correva alle spalle, sostituito da una trafficatissima strada.Vorrei tanto che fosse situata in una piazzetta appartata, tipo quella degli Eremitani, ed invece..... peccato, peccato davvero!La vorrei smontare e rimontare in un paesino fra i Colli Euganei o in mezzo alla campagna, come la sorprendente Abbazia di Praglia.