Recensioni: Collegiata dedicata ai protettori della città, i martiri milanesi Gervasio e Protasio (i cui resti mortali si trovano nella cripta di SantAmbrigio a Milano). Filippo Maria Visconti ne ordinò la demolizione per ampliare il castello. Tuttavia, il Papa ne richiese la ricostruzione. La facciata fu completata nel 1953 e l'edificio attuale fu costruito nel XV secolo. Il portale romanico e il portico barocco sono entrambi conservati dai tempi antichi. di più su questo

Recensioni: Collegiata dedicata ai protettori della città, i martiri milanesi Gervasio e Protasio (i cui resti mortali si trovano nella cripta di SantAmbrigio a Milano). Filippo Maria Visconti ne ordinò la demolizione per ampliare il castello. Tuttavia, il Papa ne richiese la ricostruzione. La facciata fu completata nel 1953 e l'edificio attuale fu costruito nel XV secolo. Il portale romanico e il portico barocco sono entrambi conservati dai tempi antichi. di più su questo

Recensioni: Oratorio di forme semplici, canonico dal 1600, quando fu costruito per ampliare una vecchia cappella come ex voto contro la peste del 1630. È interessante notare che la cappella era originariamente dedicata a Rocco, un santo taumaturgo che, evidentemente, non era sufficiente per implorare la Sacra Famiglia. di più su questo

Recensioni: Loratorio è un ex voto degli alpigiani di Vagna per la fine di una pestilenza che aveva colpito mandrie e greggi caricate al Lusentino.Consacrato nel 1740 ha la struttura tipica degli oratori campestri dellepoca con lalta facciata a capanna, il piccolo campanile impostato sul tetto e la sagrestia: semplice, decoroso e ancora in buono stato.Scomparsa la civiltà alpigiana con la sua devozione religiosa il luogo è oggi dedicato ai picnic grazie ai tavoli, alla fontanella e a uno squarcio di panoram... di più su questo

Recensioni: È un grande edificio a tre navate. Fu costruito nel 1600 per sostituire una vecchia chiesa romanica. Purtroppo il campanile a quattro piani che è stato aggiunto alla rovina del campanile ha reso difficile la vista. La nuova chiesa barocca non è bella come la vecchia, grazie alle molte opere d'arte che furono ordinate per la sua gloria, tra cui un dipinto di Tanzio di Varallo. È importante programmare una visita per gli stranieri durante l'apertura di questa chiesa, magari in luglio, quando ha lu... di più su questo

Recensioni: Vallesone è un affascinante borgo con molte vecchie case parzialmente restaurate. Non si conosce l'origine del piccolo oratorio dedicato a Novara al primo vescovo. L'unica cosa certa è la data dell'attuale edificio, che risale al 1600, quando la Controriforma cercò di demolire le vecchie chiese per costruirne di nuove. La pala d'altare, attribuita da Carlo Mellerio, Vigezzo, è il tesoro di questa chiesa. È un peccato che sia stata chiusa, ma non è impossibile aspettarsi che ci sia. di più su questo

Recensioni: Tutti gli abitanti della zona conoscono la Chiesa del SS Crocifisso come la chiesa del Calvario. Si trova in cima al Sacro Monte Calvario - patrimonio dell'Unesco - non lontano dal centro di Domodossola. Si può raggiungere anche in auto. Tuttavia, il percorso più iconico e suggestivo è quello che segue una larga mulattiera, nota come Via Crucis, costruita nel XVII secolo. È fiancheggiata da stazioni che ripercorrono il Calvario di Cristo con statue di legno recentemente restaurate. La piccola ch... di più su questo

Recensioni: Il Rio Dagliano ha creato una gola che è abbastanza unica sullo Stochalper Weg. La gola è stretta sotto il piccolo ponte di pietra. La presenza delle chiese votive lungo la mulattiera parla della paura instillata dal luogo. La cappella della Madonna delle Grazie era la più notevole, perché proteggeva i viandanti da frane, smottamenti e valanghe mentre attraversavano la gola. Invece, il vicino oratorio di San Rocco (1400) è un luogo di pace e tranquillità, lontano dal mondo. Anche se sembra avere... di più su questo

Recensioni: Secondo gli storici la prima chiesa romanica dedicata a Sant'Andrea fu costruita sul poggio dove si trovava il castello di Barilone nel XI o XII secolo. Tuttavia, non rimane alcuna traccia della chiesa o del castello. Fu demolito nel 1601 per far posto a quello attuale. La posizione decentrata del villaggio lo rese scomodo per la popolazione di Cisore. di più su questo