Museo all'aperto
Recensioni: Per un pizzico di avventura in più, dopo la visita a Norchia... Si guada il fosso (bagnandosi i piedi) e lo si risale (lato sinistro idrografico), cercando la strada nel bosco e tra le rocce. Senza gps è difficile trovare lingresso della tagliata, è facile invece andare oltre (in quel caso si arriva alla cosiddetta fonte del paradiso). Allinizio della via cava cè una lunga pozzanghera di acqua scura, profonda mezzo metro. E possibile aggirarla passando dalle rocce a destra (scendendo con molta c... di più su questo
Recensioni: Il Monumento alla Batteria Masotto, è il ricordo che Messina volle erigere, con una grande e generosa raccolta fondi, che coinvolse altre città dell’Isola, in memoria di quei siciliani che, per soddisfare la politica colonialista dell’allora Governo Crispi, partirono proprio da Messina per andare a morire ad Adua il 1 marzo 1896.Realizzato dallo scultore Salvatore Buemi e fuso presso le Regie Fonderie di Torino, il Monumento fu inaugurato il 20 Settembre 1899 alla presenza di S. A. R. il Duca D’... di più su questo
Recensioni: Leonardo Sciascia semplice maestro elementare divenne uno scrittore famoso da cui furono tratti i famosi film: Il giorno della Civetta e a Ciascuno il suo. nella foto é con Pippo Tomarchio.Nel 1935 l’autore si trasferisce a Caltanissetta con la famiglia e si iscrive all’Istituto Magistrale IX Maggio, nel quale insegna Vitaliano Brancati. Lo scrittore diventerà per Sciascia un modello, mentre all’incontro con il giovane insegnante Giuseppe Granata (futuro senatore del PCI) Sciascia riconosce la s... di più su questo
Recensioni: Ho abitato lì vicino per 17 anni, ricordo ancora quando da bambina la maestra ci accompagnò a fare visita ai bambini Down che a quel tempo a Villa Zanelli avevano un luogo di aggregazione e svago, non potrò mai dimenticare quel giorno ed il clima di gioia che vi si respirava...poi il centro fu chiuso perché cera qualche progetto di recupero dellimmobile...erano gli anni 70...da quel tempo si sono susseguite le più disparate idee,a le uniche cose andate avanti sono il degrado e le progressive ero... di più su questo
Recensioni: Torre saracena ancora in buono stato di conservazione, con la vicina chiesetta ed il pluricentenario crocifisso. Lussureggiante il canneto ai suoi piedi che si staglia su diversi km di spiaggia che collegano la costa palese a quella licatese, fino alla rocca S.Nicola. Fondali sabbiosi e sicuri, ma anche onde e vento ideale per gli amanti del kitesurfing. Piccolo porticciolo per barche e motoscafi. Chioschi attrezzati di lettini, ombrelloni e pedalò. Natura ancora selvaggia per gli amanti del re... di più su questo
Recensioni: Storiamostre itineranti in tutta Italia. Stabilmente, il Frontone è custodito all’interno della Caserma Umberto I ad Orbetello, in Toscana.L’odierna Talamone, che oggi dipende amministrativamente dal comune di Orbetello, è posta su un promontorio a picco sul mare all’estremità meridionale dei boscosi monti dell’Uccellina. La località fu fin dall’antichità sede di insediamenti prima Etruschi (tracce della città etrusca di Tlamu sono state scoperte nel 1888 su una collina, detta Talamonaccio, a br... di più su questo
Recensioni: In via dei Quartieri, nei pressi di piazza San Lorenzo, si erge un’alta struttura tinta di bianco, del tutto somigliante ai fari che si vedevano nei porticcioli. Niente di strano se non fosse che la zona è abbastanza distante dal mare e che il cosiddetto faro non ha la “lanterna” nella parte superiore.Il mistero (se così si può chiamare) è presto risolto se consideriamo che questa zona, prima del “Sacco di Palermo” era ben nota come Piana dei Colli, una vasta area fertile e rigogliosa in cui sor... di più su questo
Recensioni: La fornace di laterizi risale al 1910 e apparteneva a Pietro Morandi. Una fettina della storia dello stabilimento la si trova sul sito internet dedicato alla fornace di Arcela di Altichiero - PD. Non ci sono altre informazioni storiche e su Lison si parla solo di vino. Oggi larea interessata si presenta in semiabbandono e un cartello di recupero, da parte di una ditta, si e fatto vivo in mezzo alla folta vegetazione. DI recente sono state demolite alcune parti secondarie alla struttura ma, nulla... di più su questo
Recensioni: Bella lidea di creare un parco pubblico allinterno di unarea archeologica. In fondo, a parte qualche scavo di abitazioni romane, coperto da teli per evitare il degrado e una tendostruttura non accessibile, non ce altro da vedere. Il tabellone illustrativo sembra avere piu importanza degli scavi. Larea, tutto sommato e ben curata. Un po di storia assieme alla vita comune fa sempre bene. Ce almeno un minimo di interesse con il fatto di vederla davanti tutti I giorni. di più su questo
Recensioni: Anche se la sua collocazione allinterno di una rotatoria collocata fra Torrione Alto, Via Paradiso di Pastena e Santa Margherita di Pastena sembra piuttosto ardita, essa è stata necessaria per salvarla dalla distruzione, a causa della costruzione di nuove vie di comunicazione in zone a forte sviluppo urbanistico e residenziale. Eppure doveva avere una diversa bellezza inserita in fondo al parco di una Villa Signorile fra Settecento e Ottocento a fruizione di pochi eletti. di più su questo