Recensioni: La collezione d'arte nasce dall'unione di opere personali che il Cardinale Giacomo Lercaro, Arcivescovo di Bologna, aveva acquisito e di quelle che collezionisti, artisti o semplici estimatori hanno donato nel tempo in segno di profonda stima. Il primo "dono" fu fatto al Cardinale nel 1971 da quattro artisti bolognesi (Aldo Bolgonzoni Pompilio Madalli, Pompilio Malli, Enzo Pasqualini e Ilario Rossi). Questo è l'evento che ha ispirato l'idea di rendere accessibile a tutti la fruttificazione delle... di più su questo

Recensioni: Nel Quaternario lintero sistema dei Monti di Palermo, nel quale ricade la grotta, era lambito dal mare.Nello spazio antistante la grotta sono stati rinvenuti, nei primi del Novecento, resti di insediamenti umani risalenti al Paleolitico: resti di pasto composti da frammenti ossei di mammiferi e molluschi nonché utensili in selce e ossidiana, custoditi oggi in parte al Museo Geologico Gemmellaro dellUniversità di Palermo.Negli anni sessanta la grotta Conza ha rischiato di essere compromessa dalle... di più su questo

Recensioni: Abbiamo viaggiato da Ravenna a Matera per vedere questo museo. È stata una scoperta casuale. Il museo ha una grande collezione di testimonianze, tra cui foto e racconti in prima persona. Questi ambienti di vita e di lavoro ricostruiti ci hanno davvero aiutato a immaginare la vita quotidiana di questo luogo con tutte le sue difficoltà e fatiche. Abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con il personale, che era sempre disponibile a rispondere a qualsiasi domanda. Le offerte del museo sono molto ... di più su questo

Recensioni: La nostra esperienza non è stata entusiasmante come quelle di altre recensioni. La crisi dei covidi ha reso impossibile visitare la fabbrica. Invece, ci siamo limitati al piccolo museo situato nella zona commerciale. Anche se le spiegazioni non erano esaurienti, la visita è stata affrettata e la mancanza di cortesia da parte degli impiegati non può essere giustificata in questo momento. La visita è durata circa dieci minuti ed eravamo in sei. Inoltre, la visita è stata prenotata. Sarebbe stato p... di più su questo

Recensioni: Margherita Gonzaga fu responsabile della creazione dell'origine della chiesa. Era ancora vedova del duca Alfonso II dEste nel 1597 e decise di tornare a casa a Mantova. Fondò un convento a Borre e Pradella, non volendo essere lasciata alla corte di Vincenzo. Non si accontentava di un semplice oratorio di Santa Margherita, così chiese ad Antonio Maria Viani, prefetto degli edifici ducali, di progettare un edificio religioso più imponente e degno. Era l'anno 1608, quando Margherita decise di trasf... di più su questo

Recensioni: Questo posto magico vi porterà indietro nel tempo. Le guide sono estremamente competenti e hanno eccellenti capacità espositive. Sono molto amichevoli e gentili. Le catacombe sono ben tenute e facilmente accessibili senza bisogno di attrezzature o indumenti speciali. Non è affatto claustrofobico, ed è molto interessante per la storia e la conformazione. di più su questo

Recensioni: È un luogo unico, speciale, soprattutto per il Museo delle Muse dove i sensi e le essenze ti avvolgono in un'esperienza che rimarrà con te .... Profumo. È anche facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria in dieci minuti. Da visitare anche il centro storico di Savigliano. di più su questo

Recensioni: Un giardino piacevole e pulito con un piccolo stagno che ospita quattro tartarughe, e un grande prato verde pianeggiante che si raggiunge dopo una breve passeggiata e comode panchine. Una piccola area giochi per bambini è attaccata con altalene scivolo, e altri due piccoli giochi. di più su questo

Recensioni: Questo monumento è molto importante, sia dal punto di vista religioso che militare. Fu costruito sulle rovine di un cimitero di guerra (Castello medievale dei Signori Lizzana) verso la fine del 1930. Il santuario è composto da due piani. Contiene i resti di circa 20.000 soldati italiani. Inoltre, ci sono le tombe Fabio Filzi (martiri di Rovereto) e Damiano Chiesa. di più su questo

Recensioni: È un'importante area archeologica che non è molto conosciuta perché è lontana dal centro della città. I volontari hanno ripulito e migliorato quello che c'è. L'associazione culturale Benevento Longobarda ha il grande merito di aver promosso la riscoperta dell'identità longobarda in città attraverso una manifestazione molto popolare chiamata la Contesa di SantEliano. di più su questo