La riserva è stata affidata alla sezione siciliana del C.A.I. nel 1995. L'area è stata inserita nel Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve Naturali come emergenza naturale. L'intero sistema delle montagne palermitane era circondato dal mare. I resti di insediamenti umani risalenti al Paleolitico, così come utensili in selce e ossidiana, sono stati rinvenuti nello spazio antistante la grotta all'inizio del XX secolo.

Ogni escursione organizzata da Massimo e dal Saggio Lorenzo è stata una bellissima esperienza che consiglio a tutti.

Non c'è controllo sul totale. Non è facile, non è raccomandato per le famiglie, e la presenza di cacciatori che vedono anche persone che camminano, non smettono di sparare!

Un'esperienza meravigliosa. Si vive in una grotta senza luci né passerelle. Da visitare. Le guide che spiegano cosa si osserva e perché sono eccellenti.