Ci sono sale di archeologia al piano terra del Museo Civico di Padova. C'è un PIERPAOLO GARBINO. C'è una ricca esposizione di opere nelle seguenti sale: dipinti, sculture, quadreria con artisti del 500/600/e 1700. C'è un'esposizione di bronzetti di epoca medievale del Briosco e di altri artisti sulle pareti del piano superiore della zona della pinacoteca. La sala del 1300 contiene una piccola opera di A. MANTEGNA: LA MADONNA DI TENEREZZA, realizzata per un membro della famiglia Gonzaga. L'idea di tridimensionalità è data dal tratto espresso dall'artista.

È aperto da martedì a domenica. L'ingresso al Museo è incluso nel biglietto per la Cappella degli Scrovegni. C'è un'interessante collezione di sculture al piano superiore, così come una bella galleria d'arte dal XIV al XVIII secolo. Il museo si trova nell'ex monastero degli Eremitani, accanto alla chiesa e alla Cappella degli Scrovegni. Le antiche collezioni etrusche, romane, egiziane e veneziane si trovano nella sezione archeologica al piano terra. Tra le opere esposte ci sono quelle di Giotto, Guariento, Squarcione, Mantegna, Veronese, Tiziano, Giorgione, Tintoretto, Bellini, Romanino, Canova e Tiepolo. Merita una visita.

Buongiorno a tutti bellissimo museo, ricco di storia per tante epoche, il convento con i suoi chiostri sono accessibili per i diversamente abili, le persone che qui vi lavorano sono sempre molto gentili e disponibili , poi chiuderete in bellezza la visita arrivando alla cappella degli Scrovegni, e li la vostra mente si aprirà a un tesoro di bellezza unica e senza parole, un consiglio per tutti fate la visita partendo dal museo dagli scavi e potrete immaginare persone che hanno vissuto con quegli oggetti, il vostro cuore e la vostra mente faranno un viaggio nel tempo unico.buona visita a tutti

Il tema principale della galleria d'arte non è chiaro. Il personale è disponibile e gentile. Le luci artificiali rendono difficile vedere alcune opere. C'è una sezione dedicata alla Via Annia romana. Serve una chiave moderna per renderla più avvincente. 5 stelle per il loro lavoro e impegno. È un bel museo, che spazia dall'antichità greca al medioevo. Sarebbe stato bello vedere una sezione sui Paleoveneti.

Avrei preferito una selezione più limitata. Alcune aree sono ben tenute e con belle descrizioni, altre sono un po' ripetitive e con descrizioni eccessive. La galleria d'arte era un po' ripetitiva. I dipinti dei piccoli cani nel museo hanno rallegrato la mia giornata e non fa male. Ci sono molti reperti simili nella zona archeologica. Buona accessibilità per persone con deficit motori.

Il palazzo è un ex convento (nato prima della cappella degli scrovegni)Museo amplio e completo, in particolare in vasi antichi. Presenti non pochi bronzetti, tombe, mosaici, quadri, rappresentazioni sacre cristiane.Durata: 2ore in corsa fino a 5ore se si gode delle opereConsiglio questo museo a chi vuole visitare un museo bello grande ed immergersi tutta la giornata Ottimo per chi è appassionato di vasi antichi, storia, storia dellarte e/o ad opere cristiane.Sconsigliato a bambini vista la durata.

Alcuni dei più bei musei di Padova sono i Musei Civici Eremitani. Il prezzo è adeguato per ciò che è esposto. Il crocifisso è la cosa più importante da vedere nel museo, che è diviso in due piani, il primo per i resti archeologici e il secondo per le opere d'arte di artisti famosi.

La presentazione alla fornace Carotta è stata utile. Ho visto la mostra come gruppo. Gli altri gruppi hanno fatto parlare le loro guide al momento. Nel complesso, è stato interessante e ben preparato.

Nella mostra c'erano manoscritti relativi ai suoi ricoveri e trasferimenti dalla Svizzera all'Italia. C'è una mostra dedicata ad Antonio Ligabue. Penso che sia una grande idea. Il video finale con i filmati dell'artista da giovane era molto completo, anche se non c'era l'audioguida. Il prezzo per gli adulti è di 10 euro.

I dipinti di Antonio Marini e le Quattro Stagioni non sono da trascurare. È facile visitare i Musei Civici Eremitani dopo aver visitato la Cappella degli Scrovegni. La bellezza che attende il visitatore non deve essere elencata. Il Crocifisso di Giotto e la Madonna della Tenerezza sono le uniche menzioni importanti.