Visitiamo spesso la regione settentrionale delle Marche. Questo dopo aver letto la voce: Sinagoga nella lista delle attrazioni di Pesaro. Cominciamo dall'inizio. Pesaro è la seconda città più popolata delle Marche. È anche conosciuta come la Città della Musica. Sono riuscita a trovare molte foto di questo luogo su Instagram, ma non sono sicura di quante. Non è facile fare una foto da soli, perché spesso ci sono diverse persone.

Abbiamo ascoltato la musica suonata magistralmente dal maestro. Una delle spiegazioni dei vari strumenti è semplicemente meravigliosa. Nel gruppo c'erano persone con disabilità. C'era una grande sensibilità nei nostri confronti. I brani musicali erano abbinati al pianoforte esposto. I pianoforti antichi che sono attualmente nel museo erano molto meglio di quello che avevamo pensato.

I Musei Civici Palazzo Mosca hanno un'interessante mostra di biciclette d'epoca con le bici di Mosè Panrani Gimondi e altri cxmpioni del pedale. Si possono vedere le biciclette dal 1910 ad oggi al Sistema Museo, così come le riviste d'epoca dell'epoca di Bartali e Guerra Binda Coppi. C'è una storia delle diverse marche di biciclette.

Se volete scaricare l'applicazione, il museo è bello e ben curato, non c'è una guida, ma se volete, potete! Un disguido della biglietteria ci ha fatto pagare due volte lo stesso biglietto fatto al museo rossini che comprendeva anche questo ingresso.

La stanza ha dei libri. Il corridoio iniziale ha una bella Medusa. Se siete d'accordo con me, il posto è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Buona organizzazione del servizio durante la visita. Non possono avere un buon voto dopo le bambole vodoo.

Il percorso espositivo è chiaro. Pulito e ben illuminato. L'edificio ha bisogno di essere rinfrescato prima di arrivare alla biglietteria. Le mostre sono ben curate. C'è una buona rappresentazione delle ceramiche. L'edificio ha un bell'aspetto. I pezzi sono importanti.

Ho potuto visitare una mostra contemporanea sulla musica e la cultura italiana che mi ha lasciato senza parole, consiglio a tutti di visitarla. Entrare e trovare la Madonna col Bambino nella prima sala, proseguire e poter ammirare Guido Reni e altri artisti di questo calibro è stata un'esperienza fantastica.

Buona illuminazione. Il personale della reception è cordiale e attento. C'è un bel percorso tra i capolavori qui residenti e le mostre temporanee. Le indicazioni sono efficaci. Interessante. C'è un effetto contagio. Ambienti accoglienti e razionali. Alcune incisioni sono troppo alte.

La prima parte della mostra si chiama Non sono solo canzonette dal dopo. La collezione di maioliche è bellissima. Il Museo Rossini in via Passeri ha la seconda parte della mostra.

La caduta dei giganti di Guido Reni è uno dei dipinti del museo. Ci sono sculture e maioliche donate da personaggi famosi.

Ci sono sculture, dipinti e manufatti nel palazzo. La sonosfera è una delle attrazioni culturali che vale la pena vedere.

C'è un saluto alla marchesa. Ottima idea di proporre diverse mostre temporanee durante l'anno, il museo completamente rinnovato negli allestimenti, e belle collzezioni (galleria d'arte, mobili, sculture e ceramiche).

I Musei Civici di Pesaro si trovano in Piazza Mosca ed erano un tempo la residenza di una delle più importanti famiglie della nobiltà pesarese.

Merita una visita per chi si trova in città. Dal Rinascimento al primo Novecento, il museo presenta una panoramica dell'arte e dell'artigianato pesarese.

Merita una visita per contemplare il Pala Pesaro. C'è una collezione eccezionale di maioliche. L'ambiente è perfetto e il personale è molto disponibile.

Un luogo pieno di cultura che ti fa venire voglia di saperne di più. Interessante ma anche rilassante. Ci sono molti gadget che si possono tenere o regalare.

Un museo civico con interessanti opere d'arte, soprattutto dipinti, che hanno poco o niente a che fare con l'arte contemporanea esposta nell'edificio stesso.

L'ascolto della sonosfera non mi ha impressionato. La transizione tra i tre temi non era ben collegata.