Si trova nella parte superiore della città e merita una visita.

La bellezza della valle si vede da lontano e il campanile di campane bianche si sente in sottofondo. La chiesa è in stile seicentesco con tele e stucchi che danno alla cattedrale uno stile accecante di distrazione che è un trionfo di importanza artistica. Le cappelle laterali sono bellissime con affreschi del 200 in corso di restauro, così come le belle colonne con i suoi capitelli, l'importante lavorazione dell'altare in marmo, e la spiaggia da picnic.

Non è possibile visitare il campanile da dove si presume ci sia una grande vista sui Sassi di Matera. Si possono vedere gli strati della chiesa di diversi periodi storici, scoperti in recenti scavi che hanno portato alla luce anche resti umani, coperti da un lenzuolo. In fondo alla navata sinistra c'è un presepe in pietra. Se si mette un euro nella gettoniera, si può vedere l'antico presepe e gli strati della chiesa.

L'affresco della Madonna della Bruna è importante. L'interno barocco è decorato con oro ed è ricco di dipinti del XVIII e XIX secolo. L'altare dell'Annunciazione è bellissimo. L'edificio è visibile da tutti i punti della città antica e dalla campagna circostante. L'affresco del Giudizio Universale si trova a destra dell'entrata principale.

La Cattedrale della Madonna della Bruna e di SantEustachio è la chiesa principale dell'arcidiocesi di Matera-Irsina. Lo sperone più alto della Civita divide i due Sassi ed è dove la cattedrale fu costruita nel XIII secolo. Il panorama è stupefacente. L'acustica eccellente è tra le altre cose di cui si può godere. Assolutamente... Da vedere... Danno una sensazione di tranquillità. Ci sono quadri e cornici all'interno.

Imponente Cattedrale in stile romanico del XIII secolo sullo sperone più alto della Civita che divide i due Sassi, un quartiere di Matera formato da edifici e architetture rupestri scavate nella Murgia Materana e abitato fin dalla preistoria. È una città bellissima. È una città che merita di essere visitata.

È situata nel punto più alto di Matera, visibile sempre durante la visita ai Sassi.La cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’Eustachio è il luogo di culto principale di Matera, al suo interno racchiude pregiati affreschi e decorazioni di elevata fattura, oltre che numerosi altari.La cattedrale fu costruita in stile romanico-pugliese nel XIII secolo sullo sperone più alto della Civita, che divide i due rioni Sassi Barisano e Caveoso.

C'è un luogo magico ai sassi di Matera. Da quando i primi uomini l'hanno abitata è stata una natura ospitale. Addentrandosi negli anfratti disegnati dall'uomo, adattandosi incredibilmente alla natura rocciosa, ci si ritrova in un'atmosfera che ci riporta ad un passato, mai dimenticato da queste parti, di vita rupestre in perfetta simbiosi con l'ambiente naturale.

L'architettura esterna di loriginaria è più interessante dei riccioli d'oro e della cappella rinascimentale, che hanno cambiato la cattedrale durante i secoli. L'aspetto esterno della Cattedrale di Maria S. della Bruna è diverso dall'interno.

L'esterno è in pietra calcarea. La facciata principale ha un rosone, archi ciechi e piccole colonne. Il campanile è alto. La cattedrale è stata restaurata grazie alla capitale della cultura. L'interno ha la forma di una croce latina.

Sulla facciata principale ci sono le statue di SantEustachio a destra e di Teopista a sinistra. Il biglietto d'ingresso alla chiesa costa 1 euro. La posizione elevata della chiesa è il simbolo dei Sassi di Matera.

L'interno originale della cattedrale, che fu costruita nel XII secolo, fu trasformato in epoca barocca con dorature e dipinti dell'epoca che coprivano quelli originali, nella parte anteriore della navata destra.

La cattedrale è molto suggestiva. Ad Allinterno si possono vedere diversi stili architettonici e affreschi, oltre a vedere le diverse chiese di epoche diverse. Sullo sperone più alto dei Sassi c'è un bellissimo panorama.

È il monumento più importante della storia della città. Da non perdere quando si visita la città. È un ottimo momento per visitarlo. È meglio evitare le 11 di domenica quando c'è la messa e la mattina quando è affollato da grandi gruppi. La facciata è spesso rossa al tramonto.

Lei maestosa come pochi, la facciata pulita, romanico pigliese, senza troppi fronzoli, attraversato la porta, la storia dell'arte e il misticismo si uniscono e danno vita ad un vero spettacolo per gli occhi. Po La chiesa principale si trova al centro delle due pietre e ha un enorme balcone.

Irsina è un paese molto tranquillo e semplice con un piccolo centro storico con strade strette e case tutte attaccate l'una all'altra e una vista panoramica sulle murgie.

Se volete capire quello che vedete, dovreste visitare con una guida. È interessante la storia del santo che trovò un cervo con Gesù tra le corna e chiese perché lo fece. Ha smesso di cacciare. È bello perché ha una lunga storia.

L'unica cosa che si può fare è sensibilizzare il sindaco che permette il traffico ma anche il parcheggio sulla piazza, il che interrompe una prospettiva che altrimenti sarebbe meravigliosa per chi ama ammirare da lontano. Non si vede da nessun punto, tranne che dall'alto campanile. Vale la pena visitarla.

San Vincenzo la Costa è intitolato a Giovanni Pirri. In occasione di un evento calabrese, abbiamo prenotato e riservato un tavolo una settimana prima tutto eccezionale ottimo cibo, un menù a prezzo fisso da 22,00 euro con ottime quantità e piatti cucinati alla grande, ci torneremo ancora.

Mi ci è voluto un po' per capire che questo posto è anche la cattedrale ed è una classica scena di chiesa. L'entrata è da un lato, l'uscita è dall'altro lato e un mendicante sta cercando di ottenere denaro ad ogni entrata. Molte cattedrali sono piene di oro e decorazioni.