Una delle chiese più importanti di Pisa è la Basilica di San Pietro Apostolo. Si trova vicino al porto fluviale di Grado dell'antico porto pisano. È qui che, secondo la leggenda, San Pietro sbarcò per la prima volta nell'anno 44. È circondata da bellissimi prati e ha la particolarità unica di non avere una facciata, ma due absidi. L'entrata della chiesa si trova sul lato nord, lateralmente. Il campanile, che fu distrutto dai tedeschi nella seconda guerra mondiale, è stato parzialmente ricostruito. C'era anche una struttura romana non religiosa sul sito. Nel IV secolo fu costruita una chiesa cristiana. La colonna con l'altare di San Pietro si trovava al centro dell'abside. La chiesa attuale fu costruita tra il decimo e il dodicesimo secolo.

Gli attuali frammenti romani sono presentati da Allesterno. La Basilica esiste da più di duemila anni. Ci sono raffigurazioni di San Pietro e altri santi nel livello inferiore della navata. L'antica basilica e le fondamenta di un edificio pubblico romano sono visibili dall'esterno, ma si possono vedere anche alcuni riutilizzi romani all'interno. È un posto meraviglioso. Non ci sono dubbi all'interno.

stile romanico. Ha due absidi nel lato opposto. Una delle chiese più importanti dell'area pisana è la basilica di San Pietro Apostolo. Secondo la tradizione, San Pietro sbarcò nel 44 a Grado, l'antico porto pisano, dove la suggestiva basilica fu costruita prima della cattedrale di Pisa.

Si dice che San Pietro abbia presieduto all'arrivo dalla Palestina. Assolutamente da visitare! La basilica ha una notevole unità nonostante sia stata interessata da diversi cambiamenti nel corso del tempo. Una basilica romanica è stata costruita sul sito di una chiesa preesistente del IV secolo e poi costruita sulle fondamenta di un edificio romano. L'interno presenta diverse absidi e affreschi.

I resti di una basilica paleocristiana si trovano nel ciborio, che è il luogo dove avrebbe predicato San Pietro. La basilica si trova sul Xl Sec.senza front. Secondo la tradizione, San Pietro sbarcò in questa chiesa su un prato verde.

Da non perdere, siamo di fronte a un monumento importante. Ci si può immergere nell'arte, ammirare lo splendore degli affreschi, perdersi nella bellezza spartana ma maestosa dell'interno della basilica, passeggiare nel prato circostante ed esplorare l'abside.

Il campanile che fu distrutto dagli americani nel 1944 non è stato ricostruito. È stato ricostruito un po'. La Basilica di San Pietro ha degli apostoli. In stile romanico pisano. La tradizione dice che è stata costruita nel luogo dove è sbarcato San Pietro. Sopra un edificio paleocristiano.

C'è un posto con un coro. È stato mantenuto un giardino verde. È circondato da un viale alberato che ospita l'ingresso del famoso presepe vivente durante il periodo natalizio. Le rovine di un'antica navata del tempio sono visibili dalla piazza dell'uomo.

La basilica che testimonia l'arrivo di San Pietro dalla lontana Antiochia, l'interno a 3 navate, con colonne di spoglio con capitelli di stile classico, è notevole anche se manca degli affreschi di Deodato Orlandi sulla storia di San Pietro dei primi anni

È bellissimo. Sorprendente! Se sei di passaggio, tieni presente che è un po' come una suggestione. Mi piaceva l'idea che fosse isolato in mezzo ai campi perché era così vicino alle case. Pensare alla sua importanza nel passato e rimanerne a bocca aperta.

Mi piaceva l'aspetto dell'edificio, mi piacevano gli affreschi all'interno, e mi piaceva la ricca storia dell'edificio. Se arrivate per caso sulla strada per Marina di Pisa, vedrete che è molto simile alla basilica.

Lo stile romanico pisano ha una bellezza ieratica. Una visita è da non perdere. L'abside posteriore, la prima fondazione, è in acqua. È vicino all'antico porto romano di Pisa. La prima fondazione risale all'anno 1000. Ci sono diversi stili di capitelli romani.

L'altare dove San Pietro celebrò la prima messa in Italia è un ciclo di affreschi del 1300. È una basilica romanica con due absidi e nessuna vera facciata.

Il prato è verde. Il mio luogo di culto ideale. Non c'è nulla di nuovo nella chiesa. La povertà dell'interno non corrisponde alla bellezza dell'esterno. La chiesa è spoglia e povera di ornamenti. C'è una bella lessenza di fede. C'è una chiesa.

All'interno affreschi dai colori vivaci e un piccolo sito archeologico con un antico altare, sul quale sembra esserci San Pietro. Il mare arrivava qui in quegli anni. Si dice che l'approdo di San Pietro sia stato qui. La basilica è bellissima.

Il romanico ha ceramiche colorate con motivi geometrici e decorazioni islamiche e antiche pietre incise di origine romana. La chiesa si trova in una zona rurale. Il campanile è stato distrutto. Ci sono due absidi e affreschi interni.

Per me la chiesa non è una basilica ma una chiesa. Le differenze sono sorprendenti. È un luogo che mi è familiare perché sono nato qui e ci ho passato la mia giovinezza. È bello e meraviglioso. Ho un sacco di informazioni sulla chiesa, tra cui dipinti antichi, un grande coro di legno alle spalle e un vecchio organo. Dopo il bombamen, un busto raffigurante la Madonna Rinvenutonella è stato trovato nelle pareti della chiesa.

La chiesa fu costruita nel 1734 in stile barocco. Ci sono dipinti di Domenico Fetti e Giovanni Cadioli e di altri pittori dell'Accademia. Le opere in bronzo come il portale sono state create da Giuseppe Menozzi, un artista mantovano. Furono realizzate tra il 1938 e il 1946. La basilica fu resa basilica minore in onore della Madonna della Salute dopo questi interventi.