Date un'occhiata! Vado alla Biblioteca Civica da decenni, dai tempi in cui per entrare occorrevano i pattini, per non disturbare chi studiava o leggeva. I cellulari squillano senza regole, l'ingresso alle sale si presume attraverso un girone infernale, con controllori che girano e non controllano, e travestiti.

Il direttore ha detto di aver vissuto per anni all'estero dove accessibilità e silenzio erano assicurati. La società veronese che paga le tasse e non offre alcun servizio allo studio e alla cultura non si rispecchia nella biblioteca, che ormai sembra un centro di accoglienza per extracomunitari e senza tetto. Ho vissuto sia lo sbandamento che l'epoca attuale. Provate a credere che il direttore non sia mai stato all'estero o che frequenti la sua biblioteca solo negli orari di chiusura.

Ho potuto iscrivermi alla biblioteca quando avevo 18 anni. Il personale è supergentile. Il catalogo è costantemente aggiornato e si possono trovare titoli usciti pochi mesi fa. Anche se sarebbe comodo poterne scaricare 2 al mese invece di uno, il servizio di prestito di ebook è eccellente e il servizio di prenotazione di libri in una delle biblioteche di riferimento è molto ben strutturato.

Il servizio di prestito deve essere cambiato per avvicinarlo al cittadino. Quando la biblioteca è aperta fino alle 19.00, il servizio di prestito chiude alle 18. Il servizio non può essere usato dalle persone che vorrebbero usarlo. Non è possibile registrarsi online.

Funziona tutto bene tranne che per le guardie di sicurezza che si aggirano nei locali della biblioteca, a volte molto invadenti e invadenti, non si capisce bene la loro presenza, forse dovremmo chiarire loro la differenza tra sicurezza e polizia visto che a volte sembrano confondere i due ruoli.

L'edificio è ben utilizzato. È accessibile ai disabili. Ha molti tavoli e sedie per studiare o leggere. C'è una grande biblioteca su diversi piani. Il personale è educato e cortese. Ci sono vari eventi che danno disponibilità per conferenze o visione di film.

Ritrovo per barboni, delinquenti e sbandati di ogni tipologia.Bagni sporchi e puzzolenti.Personale arrogante e maleducato.I libri sono tutti sporchi di muco i veronesi mentre fanno finta di leggere si fanno continue pulizie nasali fatte a mano e si puliscono queste sui libri.

Visto che i bibliotecari sono pagati al giorno d'oggi, sarebbe stato utile creare un cestino per conservare i libri che sono stati in prestito per mesi, in modo da rimetterli nel frattempo e non accumulare troppo lavoro dopo le riaperture...

Si possono trovare vecchi libri nella biblioteca alla fine della strada di fronte alla moneta, e si può anche vedere la nuova struttura che hanno fatto.

C'è un'infinità di stanze e tavoli per studiare, divisi principalmente in luoghi dove regna il silenzio esclusivo, rispetto ad altri dove c'è libera conversazione. È una biblioteca degna di essere chiamata tale.

È difficile andare in giro senza essere guardati, anche le gioiellerie non hanno molti agenti, e la sicurezza interna è soffocante.

È un posto eccellente per andarsene a studiare in pace, ma a volte è difficile trovare un posto, ma è comunque consigliato.

È un buon posto per studiare. L'aspirapolvere umano, l'uomo dal rutto facile, il trascinatore di zaini e molti altri esseri magici si trovano solo qui.

È vicino alla fermata degli autobus urbani ed extraurbani e dispone di camere confortevoli.

Ci sono libri importanti. Un esempio di ristrutturazione di una biblioteca con una fusione di coetanei antichi e un design moderno dell'edificio.