Il museo ha cicli di concerti pomeridiani e serali. Il museo è stato inaugurato nel 2010 e contiene oltre settanta strumenti musicali antichi donati da Tagliavini. Il grande clavicembalo a tre registri è stato costruito nel 1679. La chiesa che ospita il Museo è stata costruita nel VII secolo. Una visita è da non perdere.

Na fantastica scoperta! La collezione è ampia, tenuta molto bene, si gira con piacere.San Colombano ospita numerosi strumenti, in particolar modo clavicembali e strumenti ad arco, e alcuni pezzi unici al mondo.Con la Bologna welcome card - Card Cultura, lentrata è gratuita.Da non perdere la cripta al piano inferiore, (recentissima scoperta durante lavori di ristrutturazione) e quello superiore.Vengono spesso organizzati concerti, tenere docchio il sito internet!Audioguida gratuita, da migliorare forse la disposizione delle tappe, un po caotica.

La collezione di strumenti musicali Tagliavini si trova nel Museo di San Colombano. La cappella della Madonna dellOrazione contiene una serie di affreschi che sono semplicemente incantevoli. La cripta tardo romana è suggestiva e il personale è molto cordiale e disponibile.

Gli amanti della musica non possono saltare questa tappa. Uno dei musei più ricchi di clavicembali è la collezione Tagliavini. Adoro questo posto e lo consiglio a tutti.

È consigliato a chi vuole ascoltare la musica. Un museo di strumenti musicali viventi che consegnano alle generazioni attuali e future la vera voce e il suono di clavicembali, spinette, pianoforti antichi, organi del passato. Nella maggior parte dei casi, gli strumenti silenziosi e quindi morti sono conservati nei musei.

C'è una straordinaria collezione di strumenti musicali. Penso che sia una delle visite più interessanti che la città di Bologna possa offrire. Gli strumenti sono perfettamente funzionanti ed è possibile ascoltare concerti suonati con questi gioielli.

L'ex chiesa di San Colombano ha una notevole collezione di strumenti musicali. Non ci sono molte tracce audio che descrivono i vari pezzi esposti, ma l'audioguida è inclusa nel biglietto. Il suono di molti strumenti può essere ascoltato sul pannello interattivo.

Anche se non ti piace la musica, puoi comunque trovare strumenti che ti renderanno felice. Ci sono alcuni pezzi bellissimi. Il museo è affascinante. Da non perdere in primavera e in estate quando ci sono bellissimi concerti gratuiti con strumenti d'epoca.

Gli strumenti risaltano e fanno risaltare le stanze della vecchia chiesa e della sacrestia, già un piccolo gioiello in sé. Secondo la volontà del collezionista, pezzi molto rari, spesso unici al mondo, sono ancora utilizzati per piccoli concerti.

Il museo è molto bello e ben fatto, ha una grande collezione di strumenti musicali antichi e la chiesa ha bellissimi affreschi. Penso che sia una buona idea da visitare. C'è solo un difetto nella città di Bologna.

Vale la pena vedere. Il gioiello dell'arte bolognese è il Loratorio. Il museo è poco conosciuto e poco visitato. Un museo di strumenti musicali antichi è stato donato dal maestro Tagliavini.

Non posso fare a meno di dire che si tratta di un piccolo scrigno contenente gioielli di inestimabile valore, perché la maggior parte dei bolognesi non sa dove sia.

Chiesa molto originale.Interno bello, molto illuminato in cui risaltano le arcate e gli affreschi (questi purtroppo appaiono molto sbiaditi).Fantastica la collezione Tagliavini, una strumenti musicali antichi, unica nel suo genere.

C'è una bella esposizione di spinette e clavicembali del XVI e XVIII secolo in una vecchia chiesa. Il Museo Medievale è a pochi passi da Piazza Maggiore.

Una collezione di strumenti musicali in una chiesa con affreschi e ricordi della vittoria della prima guerra mondiale.