Le statue di S.PETRONIO e di Padre Barnabita UGO BASSI furono collocate nella via che porta il suo nome, nello slargo di cui si trova attualmente. Vi ho detto nel periodo in cui il sindaco era Guazzaloca ha fatto alcuni interventi che ho restituito la statua. La Statua di S.Petronio fu spostata tra le due sedi in modo che potesse essere messa in un posto sicuro con quella di Ugo Bassi.

Le due torri Asinelli e Garisenda sono visibili da questo punto. I pedoni possono godersi le strade della T senza il fastidio delle auto e degli autobus, grazie al monumento che segna l'inizio della zona pedonale.

La direzione verso quel paese a tutti gli stronzi è stata indicata da Ugo Bassi fino ad oggi. Lo odiano per questo.

Vengono portati a Bologna, dove vengono imprigionati nella torretta di Villa Spada, sede del comando austriaco. Lascia la capitale il 3 luglio e si dirige verso Venezia, assediata dagli austriaci. Il luogo del martirio di Ugo Bassi fu oggetto di un continuo pellegrinaggio nei giorni successivi all'esecuzione. La tomba è coperta di fiori e sui muri delle case della città ci sono piccoli manifesti che lo inneggiano e che la polizia austriaca e papale strappano. Ci si può fermare ai piedi della statua per riposare o aspettare l'autobus. La loro esecuzione fu ordinata senza processo dal governatore. I ciuffi d'erba intrisi del suo sangue sono venerati come le reliquie di un santo popolare. Il papa è sorpreso dalle valli di Comacchio. La sentenza fu eseguita la mattina dell'8 agosto, primo anniversario della cacciata degli austriaci da Bologna. L'angolo della città è un ottimo punto di osservazione. Padre Ugo Bassi era un ardente predicatore della causa italiana ed era impegnato nella difesa della Repubblica Romana. I due sono accusati di essere in possesso di armi.