Sapere di incuriosire e dare gioia a molti di noi è qualcosa che condivido con voi. Una ventina di scatti sono davvero emozionanti. Un milione e 200 mila immagini appartenenti a importanti archivi fotografici storici sono state riunite in un'unica collezione. Non riuscivo a staccarmi. Attraverso le immagini, è un immenso tesoro che protegge e racconta la storia del XX secolo. Un'emozione per chi, come noi, ama la terra ridanciana. Incredibile! I bambini fanno il bagno nella Morla mentre la chiesa è sullo sfondo. Il chiostro del Convento di San Francesco in Citt Alta ospita il Museo Sestini della Fotografia. Guarda questi scatti con i tuoi occhi. Cercate le immagini al Museo della Fotografia Sestini. Vorrei fare un regalo ai miei amici. Quando ho digitato il quartiere di Redona, ho trovato quello che cercavo.

Tre stelle perché i lavori sono ancora in corso. Se non hai una residenza, non puoi accedere in auto. Ci sono diversi parcheggi che pagano le strisce blu. L'accesso libero e aperto non è a pagamento. Nella zona alta della città, ci sono lavori in corso per una ristrutturazione dei locali. Ci sono state degustazioni di vino e concerti qualche anno fa.

Si parte da un percorso scientifico sulla visione ai bambini con esperimenti divertenti e interessanti, per poi arrivare al museo vero e proprio, uno spazio luminoso dove vengono spiegate le diverse tecniche fotografiche e i fondi dellArchivio. Il convento del XIII secolo aveva un museo della fotografia. La mostra presentava oltre 200 scatti e 40 stampe originali d'epoca.

Il chiostro degli archi, il chiostro del pozzo, la sala capitolare e le altre stanze del convento furono costruite tra il 1200 e il 1500. Ha uffici, archivi e una biblioteca. Gli affreschi furono realizzati tra il 1300 e il 1600. Dalla terrazza si può vedere l'incontro delle valli Brembana e Seriana. C'è un museo dedicato alla fotografia storica.

Il convento si compone di due chiostri,quello delle Arche e quello del Pozzo ma è rimasto molto poco della decorazione, alcuni resti di affreschi si possono ancora ammirare nella Sala Capitolare e nei locali che una volta erano la Chiesa e le adiacenti cappelle.Dopo la soppressione napoleonica fu adibito a carcere e più recentemente a scuola.Ora dopo una recente ristrutturazione i suoi spazi ospitano il Museo della fotografia Sestini .

C'è un interessante museo della fotografia, con lezioni interattive sulle basi, descrizione delle tecniche e cronologia dell'attrezzatura, oltre a collezioni fotografiche con vedute di Bergamo, dell'Italia e oltre dall'inizio del XX secolo. La struttura merita una visita. L'ex convento fu trasformato in prigione dai napoleonici.

È stato deludente e senza anima. La parte introduttiva è stata troppo lunga. C'erano solo 3 persone all'interno. Non c'è una fotografia su carta stampata. Devi guardare una fotografia alla volta per non perdere le altre. Non c'è una guida audio.

C'è una parte interattiva sull'ottica e una mostra di strumenti fotografici d'epoca. È un grande luogo di conservazione e divulgazione. Le istantanee reali sono proiettate a rotazione su schermi, il che può essere straniante.

Quando le espansioni saranno fatte, tornerò. Ci sono belle ricostruzioni di varie tecniche. Il museo ha un percorso educativo per bambini e altri. Ben fatto, ma non molto grande. Per utilizzare le risorse multimediali presenti.

Il convento di San Francesco è la migliore posizione nella città alta. Il primo chiostro è stato restaurato. Il fascino del secondo chiostro permette di fare un percorso di Storia nella Storia. Siamo in attesa dell'apertura del parco.

Merita una visita. Il museo interattivo della fotografia è a pagamento. Si può vedere la città bassa dal secondo chiostro, così come i due chiostri, gli affreschi e il pozzo.

La sede del museo storico è l'ex convento francescano. Il Maestro dell'Albero della Vita ha affreschi che risalgono alla fine del 1200. Previo ritiro del biglietto d'ingresso, l'accesso ai chiostri esterni è gratuito.

Una mostra del grande Bepi Merisio è commovente per gli scatti del nostro recente passato. Una visione moderna di una mostra fotografica è offerta dal museo nella splendida cornice dell'ex convento di San Francesco.

Luogo dove il tempo non finirà. È necessario essere consapevoli della cura con cui è tenuto. Durante la resistenza da parte della guardia nazionale repubblicana, fu usata come una PRIGIONE oltre che come caserma.

È possibile ottenere un biglietto cumulativo per la mostra e altre attrazioni della città vecchia. C'è un piccolo chiostro di Bergamo Alta. C'è una visita gratuita. Il centro storico è una bella deviazione.

È stata una piacevole sorpresa nella città alta. Le fotografie storiche in bianco e nero sono in perfetta armonia con l'atmosfera del luogo.