C'è un servizio navetta che porta le persone dall'entrata del parco alla fontana in cima al parco. È possibile noleggiare biciclette sia a pedalata assistita che a pedalata assistita. In cima alla collina si può vedere una vista panoramica del parco. Il giardino inglese è poi molto bello e suggestivo. Tra il parco e la villa abbiamo impiegato una giornata intera.

Molta magnificenza è stata sprecata. Ci sono fontane con statue rotte e giochi d'acqua scialbi. Alberi e siepi sciatti e non potati che coprono le statue, erba secca e soprattutto pozze d'acqua verde e stagnante emanano un odore fetido. Penso che i giardini inglesi siano belli anche se non ci è stato permesso di entrare, ma il resto del parco lo è.

Si può arrivare dal Palazzo Reale alla Peschiera Grande camminando a lungo dopo la fontana Margherita. Si possono vedere le fontane durante la passeggiata. Sono disponibili sedie a rotelle e minibus per le persone che hanno difficoltà a camminare. Ci sono stagni, fontane e statue nei giardini della Reggia di Caserta. Abbiamo notato che i giardini e i viali del parco sono ben tenuti.

Non sei davanti al normale quando arrivi. Ci si perde dentro. Mi aspettavo di più dai giardini. Non è il massimo visitarli perché si perde il colore verde dell'erba. Ma ne vale la pena! Non puoi immaginare come sarebbe una vita dentro quelle mura. Sono lunghe 3,3 km. Il palazzo è magnifico.

Sono profondamente deluso da come sono tenuti i giardini. A parte la parte centrale dove tutte le fontane sono mal mantenute, tagliano l'erba e poi basta, manutenzione minima... Inoltre anche delle fontane aperte non funzionavano nemmeno tutti i giochi d'acqua.

Non c'è una fontana d'acqua in tutta l'area. Il bar ha orari di chiusura che non corrispondono agli orari di visita dell'allorario. C'è una buona scorta d'acqua per chi va a piedi. Il giardino inglese manca di panchine che penalizzano le persone anziane o disabili. Il parco merita 5 stelle.

C'è una menzione speciale per il giardino inglese. 5 stelle renderebbero questo palazzo fantastico, ma i giardini non sono all'altezza. Ci sono navette o biciclette che possono essere utilizzate per muoversi lungo i chilometri del parco. È un patrimonio nazionale che deve essere curato e conservato. Ci sono solo due punti di ristoro per un'area così grande.

Le spiegazioni erano ridotte all'osso. Anche solo per rendersi conto che non abbiamo nulla da invidiare ai grandi palazzi stranieri, è un posto da vedere. Tutto ricco e magnifico. I giardini sono ben curati. Gli interni sono fatti di marmo, stucco dorato, affreschi e statue. Le fontane dovrebbero essere seguite meglio. Non c'erano audioguide o visite guidate che avrebbero fatto la differenza.

Non consiglio la carrozza per l'enorme costo e la perdita di poesia che deriva dal non farlo a piedi. Non dimenticate di visitare i giardini inglesi e la Castelluccia, sono molto suggestivi.

Non so se è perché il periodo di chiusura del covid non ha tenuto bene, ma le fontane erano ben tenute e c'erano piante dentro che sfondavano il vetro per uscire.

Spero che possano continuare per sempre. Siamo stati sorpresi di trovare una guida che ci ha accompagnato e spiegato le particolarità del giardino. Sembra essere un'iniziativa di breve durata. Abbiamo preso la navetta per raggiungere il giardino inglese. Essere in grado di capire la bellezza del luogo non ha prezzo.

È unico nel suo genere. Si può godere di una vista mozzafiato dalle terrazze. Lo chef deve essere lodato per combinare sapori e impiattamenti di grande innovazione pur rimanendo nella tradizione. Un sommelier è pronto ad accompagnare i piatti con vini di qualità.

Il parco potrebbe essere mantenuto meglio se si pagasse un biglietto per entrare. Il verde non è curato tranne una piccola parte dei giardini inglesi, che hanno molto prato bruciato e lunghe pozze di alghe. Il palazzo è ben conservato. Pensavo qualcosa di più a causa di tutta la propaganda.

Il giardino inglese è tenuto meglio in quanto la natura fa la sua parte. Il parco è bello ma il giardino all'italiana è inesistente e le vasche sono tenute molto male: le decorazioni e le statue a contatto con l'acqua sono incrostate di muschio e l'acqua piena di piante acquatiche per niente decorative.

La ripresa è uno spettacolo. I prati, le erbacce sulle statue, e la visita degli appartamenti hanno davvero ridotto allosso, rispetto ad altre visite passate ai giardini.

I bambini sotto i 18 anni non pagano il biglietto. I giardini sono grandi. Gli appartamenti della Reggia sono belli. C'è un autobus che vi porterà alla cascata al costo di 2,50 andata e ritorno. La Reggia ha un parcheggio sotterraneo al costo di 1 euro.

La casa del re è grande e opulenta e ha dipinti alle pareti. L'attrazione di Caserta è da non perdere. C'è una disponibilità parziale per i visitatori. Nel parco c'è un numero enorme di piante diverse raccolte da tutto il mondo.

Le misure anticovidiche sono scrupolosamente rispettate. Il viale delle fontane è coperto dalla navetta, ma il resto dei giardini deve essere spinto. Il personale era competente e cortese. Nessun problema con una sedia a rotelle. È stato ben curato da quando ci sono stato anni fa. È uno spettacolo per i visitatori.

Bellissima giornata... Siamo andati al camper stop del WWF in via Giardini Reali, che è un po' ai margini di Caserta, ma con volontari disponibili con navetta per portarti alla Reggia, a Pompei, e altri posti nei dintorni. Sia la reggia che i giardini imperiali si trovano nella Reggia stupenda. La gente è accogliente e disponibile.

Anche se lungo non stanca mai, è accattivante da godere con calma ammirando le opere lungo tutto il percorso. È una buona idea visitarlo e gli appartamenti reali annessi. In un luogo incantevole, si possono ripercorrere i passi di principi e re.

Mi rendo conto che costa denaro per mantenerlo, ma allontana i turisti. I giardini sembrano essere trascurati. Il palazzo è pulito e ben tenuto, ma il verde non è ben curato. Il palazzo reale e la città di Caserta dovrebbero essere visitati.

Ottimi controlli di sicurezza sono stati fatti dal personale addetto. Il parco era ben tenuto e accogliente. È stato bello vedere gli operai pulire il sottobosco e le piscine. Peccato che alcuni posti stiano chiudendo. Il noleggio di biciclette era ottimo.

Potrebbe essere migliore con un piccolo sforzo. Manca la descrizione delle essenze esotiche nel parco. Trascorrere 5 ore nel parco. Ci vuole uno sforzo considerevole date le dimensioni. È stata comunque un'esperienza positiva.

È meraviglioso perdersi nella natura e nel suono dell'acqua. Consiglio il percorso iniziale fino all'ingresso del giardino inglese, con le fantastiche bici elettriche che utilizzano i sentieri ombreggiati, per poi prendere la navetta e godersi la tranquillità di tutto il giardino inglese. Da non perdere.

Ottimi appartamenti. Gli spazi sono ben organizzati e nel rispetto delle misure anti covid-19. L'unica pecca delle audioguide è che hanno fatto l'elenco dei vari artisti che hanno lavorato su ogni stanza, senza aggiungere curiosità e dettagli.

La scarsa cura del patrimonio è riassunta. Non si rischia il collasso se non c'è nemmeno una fontana per bere. Dopo aver pagato 15 euro per il biglietto e 5 euro per l'audioguida, servono altri 2,50 euro per percorrere 500 metri in autobus. Non credo che ci tornerò mai. Ho visto il palazzo e i giardini. Poveri giardini.

La visita è raccomandata da me. Il Palazzo Reale si vede in lontananza con la vista dei giardini, delle fontane e delle statue. Il parco è stato visitato in occasione del festival musicale Unestate da Re tenutosi alla Reggia di Caserta.

C'è un posto che non ha bisogno di revisione. In alcuni punti, delimitati da un semplice nastro bianco/rosso, si rischia di farsi male. La totale assenza di indicazioni e/o sentieri da seguire è un piccolo aspetto negativo.

Se puoi, evita le ore più calde e approfitta dei sentieri ombrosi quando sono aperti. C'è un parco che è lungo solo 3 km. Non approfittare dei carretti tirati dai poveri cavalli. Ci sono belle fontane e sculture.

Essere in uno spazio così grande è molto emozionante. Ottima esperienza da ripetere molte volte. Camminare in silenzio tra fontane e vasche sembra un viaggio sensoriale a causa del cambiamento del rombo delle cascate.