Non volevo soffermarmi sulla descrizione strutturale, ma piuttosto sull'atmosfera del luogo, che non è facile da trovare per iscritto. Guardo il campanile quando passo e mi emoziono quando suona. La miniatura originale alla biblioteca Classense e la bella struttura al museo adiacente a San Vitale si possono vedere dal 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-18461846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 La chiesa è di origine romanica, tuttavia, ha aggiunte e modifiche di vari periodi, e nel periodo medievale è nata una storia curiosa che una ragazza pianse lacrime d'amore mentre fondeva il metallo per la piccola campana.

La stanza che si apre a destra dell'altare ha dei mosaici sulle pareti e un crocifisso dorato. Era tranquilla e ben curata, come il giardino che la circonda. Non credo che possa essere apprezzato da tutti. San Giovanni Evangelista è a Ravenna. Una chiesa dalle linee severe e dalla dolce luce dorata invita alla meditazione e al raccoglimento in un alto silenzio in cui i canti sacri dei frati risuonano i più suggestivi.

L'interno è a tre navate. Ci sono mosaici sulle pareti della chiesa che sono stati staccati dal pavimento. La chiesa risale al V secolo e fu danneggiata durante la guerra. Si trova vicino alla stazione ferroviaria e merita una visita. La parte superiore del campanile ha finestre che risalgono al X secolo. C'è un portale gotico in marmo prima di esso. C'è un chiostro dalla navata destra.

Uno dei monumenti cattolici più significativi si trova a Ravenna. La visita è stata limitata a causa dell'assenza del prete. Più conosciuta dagli stranieri che dal popolo. Dopo la guerra, la chiesa non originale fu bombardata, ma fu costruita da Galla Placidia. Situata vicino alla stazione di ravenna ma avvicinandosi ed entrando nel giardino prima dell'ingresso alla chiesa la presenza di altoparlanti con musica sacra o la messa dal vivo mettono un po' di suggestione. Ora è rivisitabile.

La chiesa fu costruita nel V secolo d.C. da Galla Placida. Si deve passare attraverso un portale di marmo del XV secolo per entrare nella chiesa. Gli affreschi dei secoli XII e XIV furono danneggiati nel 1945 e i mosaici dell'abside andarono persi.

La più antica delle basiliche fu parzialmente ricostruita dopo i bombardamenti. Ci sono pezzi del pavimento a mosaico esposti lungo le navate, una parte dell'antico colonnato sotto il livello dell'acqua, e una cappella nella basilica originale. Suggestivo.

C'è un portale in stile gotico davanti all'entrata della chiesa che è circondata da un muro. La chiesa è bella ma gli antichi manufatti sono per lo più spariti a causa della guerra che l'ha distrutta.

La chiesa fu costruita su richiesta di Galla Placidia, che voleva onorare un voto fatto durante una tempesta che la colse durante la traversata da Bisanzio a Ravenna. Dopo la seconda guerra mondiale, fu ricostruita. Lei ordinò la costruzione di una chiesa quando fu sana e salva.

È la chiesa più antica della città e cattura immediatamente l'occhio del visitatore per il suo alto campanile. Il verde parco pubblico che la circonda valorizza la struttura. È la prima chiesa di importanza storica e culturale che si vede uscendo dalla stazione di Ravenna.

La chiesa di San Giovanni Evangelista fu costruita nel 400 d.C. e fu quasi distrutta da una bomba durante la seconda guerra mondiale.

Non è rimasto molto degli antichi affreschi e mosaici di Linterno. Dal punto di vista architettonico, è un edificio molto interessante. Merita una visita. C'è una chiesa a pochi passi dalla stazione ferroviaria.

È perfetto per una cerimonia a causa degli ampi spazi all'esterno della chiesa e la disponibilità di parcheggio nei dintorni. Le cattedrali bizantine sono ancora belle nonostante i danni causati dalla guerra. Quando si arriva a Ravenna in treno, si incontra il primo monumento.

C'è un'atmosfera bizantina/romanica, il soffitto è davvero interessante, e i cori gotici danno i brividi. Il portale di accesso alla chiesa è l'ultimo sopravvissuto dell'intero presbiterio del tempio.

Ci sono mosaici all'interno. Merita una visita. La chiesa di San Giovanni Evangelista è un edificio di milleseicento anni che è sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Il Medioevo ha lasciato segni importanti sul pavimento della basilica. Il portale gotico risale al XIV secolo. Durante la seconda guerra mondiale, la basilica fu danneggiata.

La storia del brutale attacco alle città di Zara e Costantinopoli durante la quarta crociata è raccontata dai frammenti di un ciclo pavimentale a mosaico nella più antica e poericamente austera Basilica di Ravenna.

Una giornata meravigliosa in un luogo unico per spiritualità e per sensazioni di benessere accolti da un don giorgio felice e disponibile felice della sua chiesa accogliendoalberto ed emanuela di milano.

Galla Placidia è ricercata. Ci sono mosaici bizantini che sono molto interessanti. È la chiesa più antica della città. Vale la pena visitarla anche se è aperta solo poche ore al giorno.

La chiesa è molto semplice ma suggestiva, non appena ti rendi conto che è il 400 DC tutto prende ancora più valore, ci sono poche richieste con 1600 anni così integro e ben conservato.

L'interno di SantApollinare Nuovo sembra essere stato ispirato dall'interno, non l'ho visto quando sono arrivato. L'esterno di una chiesa.

L'accoglienza di Dio si riflette nella luce riflessa dalle finestre di alabastro della chiesa.

La basilica è bellissima. Ora è chiusa e può essere visitata solo su appuntamento. Abbiamo voluto sposarci lì per l'atmosfera unica.