Anche se è insolito recensire una parrocchia, in realtà è un luogo dove la carità e l'accoglienza sono abbondanti! Un parroco saggio e moderno, gentile e caritatevole. Qui si trova anche la casa di Francesco, che dà rifugio e accoglie i senzatetto. Vi si trovano anche un campo da calcio, un teatro e un parco giochi per bambini. È protetto dal vandalismo. I fatti mostrano anche che Dio è presente.

Anche se non sono un frequentatore abituale della chiesa, quello che ho visto come ospite al campus di Libera mi ha fatto capire che nella chiesa ci sono parrocchiani straordinari con un'umanità che è rara. Se non ricordo male, don Fabrizio è una persona che aiuta gli altri in modo tangibile.

Il parroco non si limita a coinvolgere tutti con il suo fascino, ma organizza cose interessanti per i più giovani credenti. Mio figlio partecipa volentieri alla messa.

Sarebbe un ottimo posto dove stare se fossi cristiano. C'è una parrocchia grande e ben attrezzata con un parco giochi teatrale per i bambini e giostre.

Il prete non ha le stigmate ma ha fatto del tempio di San Francesco la casa dove si può trovare conforto. Il luogo dell'anima è mio.

È la mia parrocchia, dove c'è un prete dalle mille iniziative, dai bambini di 6 anni agli adulti. La Casa di Francesco è il luogo dove accoglie le persone in difficoltà. Potete seguirci su Facebook.

È una chiesa molto speciale e suggestiva. Anche se la chiesa risale al 1593, è sopravvissuta al terremoto del 1693 e ha subito molti cambiamenti strutturali. Visitatela il 25 aprile, se potete, per le celebrazioni in onore del santo che sono state abbinate al festival de la fave novelle.

La chiesa fu costruita come risultato del completamento delle ricostruzioni della piccola chiesa Sant'Antonio Abate e dell'annesso convento, che furono abitati per molti anni dai Padri Domenicani.