Incredibile edificio situato vicino al teatro Petruzzelli. Dall'esterno è evidente che è stato costruito con grande cura. È solo quando si entra che si può vedere l'eccezionale lavoro e certosino dill'artista Cambellotti, che ha curato tutto: dalle maniglie delle porte ai quadri agli arredi. Merita una visita, magari con una guida che metta in evidenza i dettagli che non possono essere ignorati.

Mentre passeggiavo per le vie del centro di Bari, per caso ho trovato aperto il palazzo dell’acquedotto, che volevo sempre visitare. così, preso alla sprovvista assieme ad una amica, ho chiesto alla ragazza se era possibile visitare il palazzo, così siamo riusciti a visitare tutto il piano terra e il giardino esterno con un “buco nel cielo”. molto interessante. da provare

Visitarlo è una vera meraviglia. Il palazzo dell'acquedotto di Bari è uno dei migliori palazzi della città e siamo stati invitati a visitarlo da un funzionario della banca.

Il tour è stato piacevole e la guida era disponibile e orgogliosa di mostrarlo. Siamo entrati per caso e abbiamo visitato il palazzo in un'ora per mancanza di tempo, ma sicuramente serviva di più.

Fu costruito dal 1924 al 1932 sotto la direzione di Cesare Brunetti.Ricco di arte e dettagli preziosi che si ispirano ad Allacqua come un bene vitale e insostituibile, si può visitare su prenotazione il sabato e la domenica.

La storia dello straordinario luogo merito dell'Architetto Duilio Cambellotti nato agli inizi del 900. Grazie a tutti voi, grazie all'organizzazione delle visite, competenza e professionalità.

L'arredamento è stato restaurato. Una visita è da non perdere. Ogni essere vivente ha un bene per la vita dell'acqua. Una grande scoperta.

L'antica espressione del palazzo è quella di portare acqua, grazie alla collaborazione delle popolazioni dell'Irpinia e della Lucania, e rendere produttiva una terra cronicamente assetata, migliorando le condizioni di vita dei suoi abitanti. Nei dettagli scolpiti nell'opera, sui capitelli, nelle iscrizioni delle finestre e sui balconi, si nota tutta l'abilità degli scalpellini locali. Il patrimonio della Puglia si trova nel cuore di Bari. Lo stile scelto per l'edificio si integra perfettamente con la tradizione locale e si ispira ai più famosi monumenti architettonici della regione. La storia di questa impresa scritta nella pietra è raccontata attraverso una ricca galleria di dipinti murali, sculture, mobili e altre forme decorative.