Bella, antica chiesa con muri spessi e il profumo dell'incenso. Il beato Rolando Rivi, un ragazzo seminarista di quindici anni, è sentito nella chiesa. È stato ucciso perché indossava una tonaca. Questa è una terribile ingiustizia in un tempo in cui tutto sembra caotico. Dovrebbe essere motivo di riflessione.

Ricordi ....ginocchia strofinate sulla ghiaia e L'arciprete che ci chiama ai vespri... la pena è saltare i film del sabato sera. Ombre rosse viste sedute su una sgangherata sedia pieghevole di legno su un telo fissato al muro.

La chiesa è molto grande e durante la stagione estiva ospita varie iniziative gastronomiche senza trascurare la religiosità del luogo.

Durante la seconda guerra mondiale, il BeatoRolando Rivi, un giovane ragazzo seminarista, viene ucciso in un bosco nelle vicinanze dai partigiani comunisti in un clima di odio verso i preti che si stava diffondendo nella zona. Un piccolo monastero e una chiesa si perdono sulle colline. La chiesa ha tre navate e due cappelle laterali. Il rosso delle colonne la rende molto piacevole e il colore chiaro delle pareti la rende luminosa. Il complesso soffre del passare del tempo e ci sono segni di degrado, ma ci sono diversi volontari che lavorano qui. I muri portanti della chiesa sono visibili nella navata laterale del campanile tozzo. Mentre il monastero non è visitabile, la piccola chiesa lo è. Forse non c'è molta disponibilità economica nelle istituzioni che dovrebbero occuparsene. Un piccolo museo dedicato alla Beata è visitabile in una sala adiacente. Vi si trovano fotografie, documenti e testimonianze della sua breve vita.