Nel 1304, i monaci armeni di San Basilio fondarono il convento che fu annesso. Fu rimodellato dai Minori Osservanti nel 1745. Nella chiesa si conservano parti della costruzione originale del XIV secolo. La navata e la lanterna furono rialzate nel 1488. Un lazzaretto fu istituito durante la peste del 1630. L'interno fu rinnovato nel XVII secolo e il campanile fu costruito nel 1690. L'elegante portico a 16 arcate del 16° secolo ha dipinti di G. Lippi (1619). Gli affreschi dell'abside sono stati creati da A. Bigari e D. Zanotti. Bigari e D. Zanotti con statue in stucco di G. Rossi (1792); e dipinti di Pupini & Cavazza.

La struttura fu completamente rinnovata nel 1475 dopo essere stata fondata nel 1304 dai monaci basiliani. Nell'abside ci sono affreschi di A. Bigari e D. Zanotti. Il portico ha dipinti di G. Lippi e P. Carracci. P. F. Cavazza e Pupini sono imparentati. Il campanile fu costruito nel 1690 dopo che l'interno fu modificato durante il XVII secolo.

Lo stato italiano dovrebbe riprendersi la proprietà che viene utilizzata per finanziare un'organizzazione criminale.