MASSIMO ESEMPIO DI RIVIVENZA GOTICA IN CITTA' La costruzione dell'edificio e dell'annesso convento si deve al sostegno di Domenico Maglione, l'ultimo santo di cui si conservano i resti mortali. Lo stile neogotico si fonde perfettamente con i rinnovati sentimenti religiosi di quel periodo. Gli interni comprendono le volte a crociera e il cielo stellato della navata centrale, il matroneo che corre lungo le due navate laterali e gli elementi decorativi. Le statue di bronzo dei 12 apostoli si trovano sull'altare maggiore. Il paliotto di marmo è decorato con varie figure di bronzo, tra cui quella dell'agnello. Le vetrate policrome aggiungono un senso di spiritualità al luogo creando suggestivi effetti cromatici.