Chiesa molto antica. Siamo nel IV secolo, che è l'età paleocristiana. Molte volte la chiesa è stata ricostruita, e la più significativa è stata quando l'ingresso è stato invertito 1712. Le pitture murali grottesche si trovano all'interno, ma non sul lato nord della chiesa. La stessa tipologia si trova in alcune stanze della Curia, che è un luogo nascosto e può essere visto solo raramente. Si trova di fronte al Duomo di Pavia. Si tratta di un tipo di pittura antica e molto rara che trovo particolarmente interessante. Mi ricorda il naif, che è apparso molti anni dopo. Ho cercato di catturare non solo la chiesa, ma anche la particolarità di Pavia (cioè quello che conosco) nei due luoghi religiosi menzionati. Non sono religioso, ma mi piace guardare la storia e cercare di capire come l'UOMO l'abbia trasformata in STORIA.

Si pensava che la chiesa fosse la prima cattedrale per la presenza del luogo di sepoltura del proto vescovo Siro e del suo successore. L'edificio presenta elementi della fine dell'XI secolo, come i due capitelli del portale, murati sotto il portico d'ingresso, e l'interessante campanile. Il ruolo di parrocchia fu riconquistato dalla chiesa dei Santi Gervasio e Protasio nel 1920. Per accogliere i fedeli da via Sant'Invenzio, la nuova facciata è rivolta a est. La chiesa è dedicata ai martiri ritrovati a Milano nel 386 e portati a Pavia dal terzo vescovo Invenzio. La facciata romanica fu persa per far posto all'attuale abside e l'antica abside fu cancellata per far posto al nuovo prospetto. Ci sono porzioni di muratura romanica conservate nel fianco della chiesa, con il coronamento di archi pensili. Secondo la tradizione, questa è la chiesa più antica di Pavia. La chiesa perse lo status di parrocchia nel XVIII secolo e divenne una filiale di Santa Maria del Carmine. I lati nord e ovest del primo e secondo ordine del campanile romanico contengono i resti della chiesa paleocristiana. Fu costruita in epoca paleocristiana. La prima basilica cristiana di Pavia fu fondata nel IV secolo. Una ricostruzione radicale della chiesa ebbe luogo tra il 1712 e il 1718. La chiesa di San Gervasio è oggetto di una ricostruzione in forme romaniche nel XII secolo.

Il Terzo Ordine Francescano ricostruì l'ospizio per i pellegrini nel XVI secolo dopo che era stato rilevato dai monaci benedettini del XII secolo. La facciata romanica fu demolita e sostituita con una facciata classica. La chiesa fu ricostruita tra il 1712 e il 1718 dai francescani. La più importante scoperta storico-artistica del secolo a Pavia è stata trovata nella cappella di San Siro nel 2004, un ciclo di affreschi del XVI secolo. Opicino De Canistris, che fu parroco a Pavia dal 1323 al 1329, disse che la chiesa più antica della città è quella dei Santi Gervasio e Protasio.