È stato il mio rifugio negli ultimi due anni e un quarto con il mio amato cane PABLO in cielo e ora con Kony, il mio cagnolino molto speciale. Basta vedere la Madonna dellUmilta, il luogo dove PABLO si accovacciava, e ora Kony si accovaccia per chiedere salute e pace. So che mi mancano due cause molto serie. Spero che PABLO possa aiutarmi. Lui mi dà la prova costante che è sempre lì per aiutarmi.

La chiesa colossale si trova a pochi passi dal centro. Ha dimensioni e forme di ispirazione brunelleschiana. È così grande che è difficile fotografare la facciata, figuriamoci la cupola, l'interno è ricco di affreschi. Ci sono due parti: il vestibolo rettangolare e la sezione circolare dove si trova l'affresco del 500 raffigurante la Madonna dell'umilta.

Potete richiedere una descrizione della chiesa inviando un messaggio al numero presente nella chiesa, tutto è gratuito.

Nella Basilica di Nostra Signora nella chiesa della Madonna c'è un presepe che fa un designer ogni anno per 16 anni e ogni anno cambia il materiale con cui è fatto.

È la terza cupola più grande dopo quella di San Pietro a Roma e quella del Brunelleschi a Firenze. C'è una chiesa a pianta centrale con la cupola del Vasari a Lingresso. La chiesa ha due unità architettoniche.

La terza cupola in Italia dopo San Pietro a Roma e Santa Maria del Fiore a Firenze è una basilica situata a Pistoia.

La chiesa è bella. C'è un dipinto della Madonna. Il primo quadro della Madonna non era su un trono, ma per terra.

Un monumento da visitare, il terzo duomo d'Italia dopo quelli di Roma e Firenze, è consigliato per chi viene a Pistoia, recentemente ristrutturato, una preghiera e una confessione non fanno mai male.

Il quadro della Madonna dell'Umiltà è suggestivo. C'è una descrizione dell'interno che può essere utilizzata gratuitamente all'ingresso della basilica.

C'è una buona preghiera, c'è un santo silenzio, la chiesa è artisticamente rilevante, e la comunità che prega lì alle 12:30 è accogliente.

La Basilica della Madonna dell'Umilt è un esempio di architettura rinascimentale. L'antica chiesa di Santa Maria Forisportam ospitava un'immagine della Madonna. Durante un periodo di lotte, l'evento ebbe luogo nel 1490 Le cappelle laterali furono decorate su richiesta delle importanti famiglie pistoiesi. Pietro Tacca, allievo del Giambologna, realizzò l'altare maggiore. La prima pietra fu posta sotto la direzione dell'architetto Giuliano da Sangallo, e poi sotto la direzione di Giorgio Vasari a metà del XVI secolo. Il dolore della Vergine per quelle guerre sconsiderate è probabilmente ciò che le lacrime d'argento scorrevano dal dipinto. Si decise di dedicare al dipinto uno spazio che fosse più all'altezza dei nuovi miracoli a cui la città stava assistendo perché la popolazione e gli abitanti dei dintorni iniziarono un continuo pellegrinaggio verso quel luogo di culto.

Una delle più belle chiese della città ha una pianta ottagonale sormontata da una cupola costruita da Giorgio Vasari.