Gli otto arazzi fiamminghi donati nel XVI secolo alla Chiesa Madre dal vescovo di Messina Antonio Lombardo (marsalese di nascita) hanno una sistemazione in un piccolo e affascinante museo, grazie alla dedizione dell'arciprete Linares.

I musei che sono mal tenuti, pieni di polvere e cupi sono spesso trascurati. Il museo dovrebbe ricevere più attenzione da parte delle autorità a causa dell'importanza degli arazzi e di altri beni storici e artistici. Gli arazzi sono degni di essere visti per la loro bellezza e il loro significato culturale.

Il design dietro gli arazzi non è buono come gli arazzi esposti. Possono essere raggiunti solo salendo ripide scale, poiché si trovano in spazi senza aria condizionata. Ci sono barriere architettoniche. Il costo è di 4 euro.

Gli arazzi della corte spagnola di Filippo II sono straordinari, ma il museo è un po' caldo.