La Signoria di Rinaldo Orsini, marito di Caterina Appiani, fu colui che ordinò l'assedio di Alfonso V d'Aragona. La data di costruzione non è nota. La data tra il 1470 e il 1504 è quella in cui si trova la targa che attribuisce l'edificio a Rinaldo Orsini. I merli originali furono rimossi quando Cosimo I de Medici aggiornò le fortificazioni della città. Il mastio fu fortificato con il rivellino. Le opere etrusche della zona furono costruite utilizzando la stessa pietra di tufo delle cave di Populonia.

È un bel posto perché è il simbolo della città di piombino e si può pagare una piccola tassa per vederlo dall'alto. Non è molto interessante perché è vuoto la maggior parte del tempo, e a volte viene organizzato all'interno di piccoli eventi come concerti o mostre di fotografia.

Si muove al tramonto con l'Elba come sfondo. Troppa pressione su locali, negozi e simili. È davvero bello che Piombino sia trascurata dai vacanzieri. La parte vecchia ha il castello e la terrazza sul mare.

Vale la pena visitare il castello. C'è un bel centro storico a Piombino. Tutta Piombino si riconosce in un modesto porto per viaggiare verso l'isola d'Elba. È una persona felice con gente buona. Penso che sia buono.

Un pezzo di storia nel cuore della città che con la sua ricerca di modernità non trascura ciò che la storia gli ha lasciato in eredità è molto suggestivo.