È stata una buona idea approfittare del cattivo tempo in spiaggia. Il sito è uno dei tanti della rete di parchi archeologici della zona. L'infrastruttura può essere migliorata dal punto di vista dell'accesso e delle direzioni.

Ha bisogno di un prezzo minimo per essere conservato. Ci sono spiegazioni chiare. Per chi avesse fretta, alla biglietteria viene dato un piccolo vademecum. Solo una stella è data per la manutenzione delle strutture di supporto. Il luogo è suggestivo e pieno di significati.

Ha fatto la differenza per la scarsità di informazioni fornite dalla società che gestisce il sito archeologico. Esperienza altamente raccomandata a basso costo. Ottima esperienza e scoperta. Abbiamo potuto visitare e approfondire l'esperienza grazie alla guida locale.

Il sito archeologico è gestito bene dal Comune di Arzachena. Non c'erano visite guidate a causa della covid-19, ma i manifesti esplicativi sul sito e gli opuscoli forniti dalla biglietteria erano più che soddisfacenti.

Anche se è una delle tombe preistoriche più importanti della Sardegna, è davvero piccola e un po' deludente. Gli altri resti archeologici della zona ci permettono di sapere come era la vita di quella civiltà.

La tomba si trova in un bel paesaggio. Consiglio la visita guidata che dura circa 30 minuti ed è inclusa nel prezzo del biglietto.

Il sito è facilmente accessibile e ben conservato. La visita è gratuita ma non ci sono informazioni sul sito. Può essere osservato da davanti e da dietro.

Il percorso a piedi è difficile per le persone con difficoltà di deambulazione. Comunque meraviglioso. È anche un'occasione per godere degli odori sardi.

È stato spiacevole dover tornare ad Arzachena per trovare un bancomat perché la biglietteria accetta solo contanti.

Non avere respiro. C'è una tomba di giganti nei vigneti. La tomba ha una stele. Vedere completamente.

Non c'è niente da vedere nella tomba. Non consiglio il sentiero dei giganti alle persone che non sono molto giovani e alle persone che hanno dolore ai piedi.

Il monumento è interessante, ma 4 euro a persona sono eccessivi, come lo sono 20 euro per il biglietto cumulativo di tutti i 7 siti sparsi nella zona.

Il posto era bellissimo per chi ama la storia. La Sardegna è un posto meraviglioso.

SAPPIATELO PRIMA DI VISITARE- il museo, la biglietteria e tutti i siti (10 in totale), rimangono aperti fino alle 18:00 ma, nella maggior parte di essi, lultima entrata è alle 17:30;- i biglietti sono cumulativi, ciò significa che per vedere 1 sito pagate 4€, per vederne 2 pagate 7€, per vederne 3 pagate 9€ e via discorrendo fino a pagare 20€ per vedere tutti e 10 i siti archeologici.LA MIA RECENSIONENon vale la pena andarci. Il rapporto qualità della visita e costo è molto basso.Le informazioni erano scarne, le 6 righe descrittive della Tomba dei Giganti, sito vicino alla biglietteria, erano ripetute con qualche variazione sui 2 cartelloni e sul dépliant informativo.I siti non erano sorvegliati, apparte il Nuraghe, e pertanto sarebbe stato molto facile entrare e visitare 4/5 siti pur avendo pagato la visita solo per 2 siti.Al Nuraghe ci sono i turni per visitare con una guida che illustra le peculiarità del sito, eppure, quando era il turno del nostro gruppo la se nè andata e noi siamo rimasti a visitarlo senza nessuna spiegazione se non i 2 cartelloni sparsi e il solito dépliant informativo.Insomma, se mi fai pagare 7€ un sito non sorvegliato, dove la visita con guida ci è stata preclusa, dove le uniche informazioni reperibili sono quelle due righe scritte sui cartelloni affissi per i siti, non ne vale la pena.Non perché costa tanto ma perché è mal tenuto e mal valorizzato per la somma che si va a spendere.

È un bel sito e vale la pena visitarlo. È un sito bellissimo, che vale la pena di visitare! La Tomba dei Giganti di Coddu Vecchiu, situata nel territorio di Arzachena in provincia di Sassari, è un importante sito archeologico. La tomba, realizzata in granito locale, fu costruita in tre fasi. La prima fu durante il periodo calcitico (Monte Claro) quando fu costruito un dolmen di circa 10 m di lunghezza. La seconda fase fu durante il periodo del bronzo antico, quando fu ripreso dal popolo di Bonnanarola. La terza fase fu di ristrutturazione. Questa fu durante il periodo del bronzo medio, che era la metà del periodo nuragico.

La fase finale dell'Età del Bronzo Medio trasformò il monumento nella Tomba dei Giganti. Il monumento funerario è imponente alla vista, anche da lontano, con la maestosità della sua stele alta circa 4 metri. Fu posta in posizione centrale per chiudere il corridoio funerario e 14 lastre furono fissate nel terreno per limitare l'area cerimoniale. Lo sviluppo dell'architettura megalitica si ritrova nella Tomba dei Giganti di Li Lolghi.

La biglietteria ha chiuso alle 16. Il sito era chiuso. L'area sarebbe stata chiusa nei giorni non festivi. Era l'orario di apertura. È irrispettoso nei confronti di chi protegge e promuove i siti archeologici che dovrebbero essere accessibili a tutti. C'erano 6 persone provenienti dall'estero con noi.

In estate, si può godere pienamente della bellezza del sito grazie alle visite guidate. Se volete visitare il vicino Nuraghe la Prisgiona, potete fare un biglietto unico cumulativo di 7 euro, che è assolutamente consigliato. Il sito è uno dei più importanti della Sardegna nord-orientale. La tomba fu costruita in tre fasi diverse nella valle di Capichera.

Il posto a 5 stelle è stato rovinato dalla gestione 0. Si può vedere tutto dal parcheggio accanto alla biglietteria. C'è solo un prezzo per il gigante. Dalle foto che si vedono nelle recensioni si vede già tutto quello che c'è da vedere, 5 pietre per solo 3, penso che questo sia un puro sfruttamento del turismo sardo. Non c'è traccia della famosa guida, solo un ragazzo.

Per apprezzare la sua storia e il suo mistero, è consigliabile documentarsi prima e durante la visita. Ha una lunga storia sulle sue spalle. La vicinanza permette di vederlo dall'altro lato e di apprezzarne le dimensioni. È visibile dalla strada e dal parcheggio a distanza. Il biglietto d'ingresso non viene pagato dai bambini fino a dieci anni. Dopo aver lasciato l'auto nel parcheggio, si può camminare per trecento metri per raggiungerlo.

La tomba è diventata una tomba dei giganti incorporando un luogo di sepoltura precedente. Ho spostato l'auto perché è vicino al villaggio e c'è un parcheggio accanto alla tomba.

Gli amministratori della nostra regione sono danneggiati dalla stella minore. Il turismo locale e internazionale ne sarebbe stimolato. Il sito è stupefacente e dovrebbe essere messo in evidenza e trattato di più a favore di un processo culturale che conserva e valorizza ogni opera maestosa per il loro periodo di origine.

Dopo aver pagato il biglietto, abbiamo scoperto che l'ultima visita guidata era alle 17.00 e l'area era aperta fino alle 19.30. È un peccato che non ci sia un orario per le visite guidate, il sito è suggestivo e ben tenuto.