Un dessert allo yogurt con marmellata e frittelle con crema erano entrambi molto buoni. Un eccellente Syrah naturale di Aldo Viola ci è stato raccomandato dalla signora del servizio. Il ristorante ha una vita molto breve e ci hanno detto cinque mesi. La qualità della sensazione gustativa, il nome risale al greco, lo chef David sta esplorando il piacere del cibo con buoni risultati, abbiamo mangiato alla carta un piacevole polpo con patate, uno spaghetto Maco con gamberi. È stata un'accoglienza perfetta e i prezzi erano giusti.

Locale intimo e pulito, arredato in stile minimale. i coperti sono pochi, consiglio di prenotare sempre.ambiente sobrio ma molto accogliente, con grande cura dei dettagli: dall’illuminazione ai colori, dalle sedie al pane di farine antiche sfornato ogni giorno dalla cucina. personale presente e mai invasivo.il menu alla carta propone al massimo tre o quattro scelte di antipasti, primi secondi e dolci. la cucina è quella tradizionale ma rivisitata, per tipologie di cottura, consistenze, ingredienti.nei piatti scelti da noi l’equilibrio era notevole e grande la cura generale per le materie prime e l’impiattamento. i sapori della tradizione non vengono stravolti ma enfatizzati.prezzi corretti per la qualità proposta.

In una Cefal affollata era impossibile trovare una camera libera con solo 2 ore di anticipo. Non sono ancora stato in questo posto, ma hanno una cattiva organizzazione e poco rispetto per il cliente. Ho prenotato in anticipo per una cena il 15 agosto in modo da poter avere un seggiolino per bambini, ma non lo avevano e mi è stato detto che non avevano il seggiolino.

Penso che sia il miglior posto per mangiare a Cefal, ma non pensiamo che sia ricevuto bene. Perché non lo fanno? Mistero! Troppi ristoranti sono degni del turismo di massa. Gli organi competenti per il controllo dovrebbero chiudere la maggior parte dei locali.

Il posto era piccolo, intimo e carino. Il menu era molto pulito, chiaro e con una piccola quantità di tartufi. Nel complesso abbastanza deluso per persona 95 + coperto acqua e vino, in alcuni casi i piatti hanno fatto la differenza. C'è una cena di Capodanno.

Il ristorante nel centro storico ha cura dei dettagli con piatti di altissima qualità accompagnati da ottimo vino consigliato dal personale molto gentile e cordiale.

Per un'esperienza culinaria unica, consiglio il menu degustazione. Il ristorante era ben curato dall'arredamento alla presentazione dei piatti. Il ragù di calamari è delizioso.

Il locale si trova nel centro storico. Ottima conoscenza dei vini. Non mi sento di dare 5 punti per farli meritare. Il costo si intuisce scorrendo il menù. Qualia sarebbe al top anche se la lista dei piatti fosse inferiore del 10%. Il proprietario e la proprietaria mostrano passione nel loro lavoro. L'idea della pasta con le sarde di lontana ispirazione al piatto trapanese mi ha fatto temere la secessione di Cefal dalla Sicilia per annettere la Calabria. Da provare assolutamente. Non sorprende, ma è sbilanciato. Dallantipasto ai vini dolci.Servizio molto gentile e attento. Nella fase di presentazione dei piatti, bisogna tenere presente che il ristorante ha un'impronta moderna e curata molto nella preparazione. Dalla pasta lunga e asciutta, Qualia la trasforma in agnellotto in brodo, e la sardina viene lasciata vagare nel Tirreno, mantenendo solo la muddica atturrata dell'originale. Ha un buon sapore. Come offerta e come prezzi. Piatti è stato ben curato dai gestori del locale. È chiaro. In poche parole. Il momento più piacevole della serata è stato il gelato al mango su yogurt greco. Agevolato il numero di posti a sedere. Anche i piatti sono inclusi. Questo penalizza l'offerta di qualità. C'è una piccola contraddizione nel concetto. Preparato andando ben oltre la tradizione con risultati che sorprendono il palato. La limitata offerta di vino al bicchiere è l'unica pecca. Gambero rosso Porticello e non Mazara sono nella linea dei gamberi.

Da non perdere. Cucina siciliana atipica, ristorante elegante, servizio perfetto, alta qualità e grande passione dei proprietari, un'oasi di eccellenza in mezzo alla banalità dell'offerta turistica di Cefal.