Ci ritornerò sicuramente. Il proprietario ci ha consigliato una bottiglia di rosso da portare con noi. Ottima esperienza da pelle doca. Durante il giorno si può fare il pane e la focaccia a casa. Prodotti eccellenti. Il proprietario del ristorante era in crisi al momento dell'ordine perché era interessato a tutti i piatti del menu. Tutti i prodotti sono di alta qualità. Non c'è nulla lasciato al caso. Tutto buono. Gli abbinamenti che sembrano strani si rivelano ottimi.

I piatti sono tutti originali con sapori unici, le dosi non sono abbondanti, infatti siamo riusciti a mangiare senza rimaner appesantiti. Sono andato a cena con il mio compagno.

Eccellente! Scoperto tramite TheFork, ma non prenotabile il lunedì, è un posto piccolo ma ben tenuto e attento ai dettagli con ottimi formaggi fritti e prosciutto violino, carbonara abruzzese, buona ma leggermente con troppo pepe, pollo ai peperoni.

La qualità del cibo dovrebbe essere migliorata ma non quanto le presentazioni originali. Chitarra teramana è un panino con maiale bollito e poca panna e troppo zucchero. Gestore eccellente. La posizione è piacevole. Una buona carta dei vini! Ci torneremo!

Bistrot24 è nel centro storico di Roseto degli Abruzzi, in una piccola via, accanto ad uno spiazzo con un viavai tranquillo di gente del posto che se ne stanno sulle panchine a parlare o a mangiare un gelato.Dici Bistrot e appena vedi linsegna, vedi i tavolini fuori e sbirci gli interni, capisci che qui cè lessenza nella tradizione dei migliori bistrot.Personale gentilissimo, con grandi sorrisi e gentilezza (magnifica ed elegante la ragazza bionda che si è presa cura di noi, delle nostre domande con grande pazienza).Menu tra i più originali mai letti: Francesco, lo chef e proprietario, ha creato e realizza giorno dopo giorno, dei piccoli e magnifici piatti in cui trovi prodotti a km 0, con la cura di chi sa e conosce profondamente la propria terra e le sue filiere.Cordialissimo mentre ci spiegava alcuni piatti, ci faceva capire come e quali ingredienti usasse, e perché; alla fine abbiamo capito che non solo le ricette tradizionali sono ottimizzate o modificate dalla creatività di Francesco, ma che anche la preparazione dei piatti era concepita in modo totalmente diverso. Prendiamo ad esempio un piatto facile: il Formaggio Fritto.Il giorno prima lavevo assaggiato in una tipica Osteria, ed era certamente buono.Ma poi al Bistrot24 mi sono trovata davanti e sotto le papille un Formaggio Fritto che poteva dirsi semplicemente di un altro mondo: la consistenza, la digeribilità, il sapore e soprattutto la leggerezza del risultato, tanto che mentre lo mangiavo mi chiedevo se fosse ancora Formaggio Fritto tanto era incredibile.Ma ci vorrebbe una dissertazione a parte per ogni singolo piatto in cui creatività, audacia a tratti e orgoglio si mescolano per creare un Abruzzo così tradizionale ed innovativo allo stesso tempo, da voler organizzare una petizione immediata per assegnare una manciata di Stelle Michelin permanenti.Eppure è forse anche questa la forza di Bistrot24: un lavoro ed una passione incredibili, al di là di tutto, che percepisci e di cui ti innamori quando ascolti comè concepito un piatto, e lo vedi dal sorriso di Francesco, dalle pause quando ti guarda come se provasse a capire se davvero ti è arrivato tutto il suo amore per lAbruzzo, il suo locale e il suo cibo, davvero solo suo, sfido chiunque a trovarne una mezza copia in giro.Anche se capitate per poche ore a Roseto, non fatevi mancare un pasto da Bistrot24, perché la ricorderete come una delle esperienze gastronomiche più preziose al mondo.

C'è gentilezza e professionalità. È raccomandato. La ricerca delle materie prime e la preferenza per i prodotti locali è importante. C'è molta fantasia nei piatti. Si ritorna sempre volentieri in questo posto.

La cucina era molto pesante sia dopo cena che durante la notte. I buoni pasto non possono essere utilizzati perché sono accettati solo per il pranzo.