Recensioni: La città vecchia ospita l'ex Seminario Arcivescovile costruito nel 1563. È una perla nel panorama dell'Arte Sacra a Taranto. Contiene oltre 300 opere d'arte sacra, principalmente della Diocesi di Taranto. Il MuDi ospita un Auditorium per meriti architettonici, una suggestiva Corte, e due grandi sale che possono ospitare mostre temporanee. L'unico problema sono i sistemi di illuminazione delle singole sale, che proiettano una luce accecante sui dipinti. Si consiglia vivamente di visitarlo. di più su questo

Recensioni: È difficile mancare la statua di bronzo di due marinai mentre si cammina sul lungomare di Taranto. La statua è rivolta verso il mare ma viene fotografata da dietro. Fu commissionata dall'ammiraglio Angelo Iachino negli anni '70 per commemorare la notte di Taranto nella seconda guerra mondiale. Fu fusa nella fonderia Catani a Roma e installata su un piedistallo sopra il canale tra il mare grande e il mare piccolo. di più su questo

Recensioni: La Basilica, costruita dai bizantini nel X secolo, è la più antica cattedrale della Puglia. La facciata barocca fu aggiunta alla Basilica nel 1713. È stata rimodellata più volte nel corso degli anni. La basilica è caratterizzata anche da stili rococò e romanico. Misura 84 m di lunghezza e 24 m di larghezza. Ci sono due navate laterali, una navata centrale e un transetto a navata unica. La cupola ospita l'altare, che risale al 1652. Sul pavimento c'è un residuo di mosaico, mentre la cappella di S... di più su questo

Recensioni: Poiché non è possibile separare le colonne doriche dal contesto, devo dare un voto medio. L'antica città di Taranto è un incredibile pezzo di storia. Conserva edifici che hanno perso la loro bellezza architettonica e ha una magia che rivaleggia con altre città più note. Questa zona, come tutta la città, è purtroppo trascurata. Anche se si vuole far rivivere la zona, è importante che questo patrimonio venga restaurato e che si attui un programma di valorizzazione del territorio. Ci sono molte opz... di più su questo

Recensioni: Villa Peripato era un luogo dell'anima di Taranto, ed era amata dai tarantini. Ha visto negli anni momenti di attenzione da parte delle istituzioni pubbliche, così come momenti di oblio o abbandono. In passato, l'unico polmone verde della città è stato chiuso al pubblico per parecchio tempo. Un peccato, visto che dal suo interno si possono ammirare panorami mozzafiato sul piccolo mare. Una parte di Villa Peripato è utilizzata per eventi, cinema, teatro e spettacoli musicali di alto livello. Tara... di più su questo

Recensioni: La costruzione della chiesa, conosciuta anche con il nome di Santuario di Monteoliveto fu iniziata nel 1686 e completata nel 1729. La costruzione della chiesa, conosciuta anche con il nome di Santuario di Monteoliveto, fu iniziata nel 1686 dalla Compagnia di Gesù. Fu completata nel 1729. La cupola è sostenuta da quattro archi all'incrocio tra la navata e il transetto. È affrescata in cielo stellato e ha una pala d'altare che contiene il Bambino Gesù. di più su questo

Recensioni: Potete visitarlo qui! di più su questo

Recensioni: Bel panorama con ottimi punti di ristoro, panchine situatale lungo tutto il percorso, continuamente frequentato. Durante il periodo estivo è possibile trovare anche delle bancarelle. Scendendo, si può accedere facilmente al mare. Ci sono molti ristoranti e pizzerie che si trovano dall'altra parte della strada. Il parcheggio è difficile, quindi è necessario pagare. Si può camminare o fare shopping nelle vicinanze. Vicino al lungomare ci sono edifici storici come il memoriale di guerra di Mussolin... di più su questo

Recensioni: Ho potuto visitare la città vecchia con il signor Nello. Sono grato per la sua ospitalità, preparazione e grande cultura. È stata un'esperienza meravigliosa. Mi sono innamorata di questo fantastico villaggio. Ci sono molti luoghi ricchi di storia che sono nascosti agli occhi dei turisti che non sanno dove o come guardare. Spero che i meravigliosi ipogei e palazzi siano apprezzati per quello che sono. Si può ridare vita ad una città attraverso la valorizzazione e la realizzazione del patrimonio a... di più su questo

Recensioni: È una delle piazze del Borgo di Taranto di forma rettangolare. Ospita il monumento che onora i marinai morti nella prima guerra mondiale. Francesco Como, scultore tarantino, realizzò l'opera nel 1923. Fu inaugurata nel 1930 e terminata con la collocazione del gruppo statuario in bronzo, Aqyilifero, nel 1953. Uno dei suoi lati minori si affaccia su via San Tommaso D'Aquino, che è la strada più alla moda della città. È stato e rimane il punto centrale dei Tarantini. Ospita la tribuna donore, che v... di più su questo

Recensioni: È una delle piazze del Borgo di Taranto di forma rettangolare. Ospita il monumento che onora i marinai morti nella prima guerra mondiale. Francesco Como, scultore tarantino, realizzò l'opera nel 1923. Fu inaugurata nel 1930 e terminata con la collocazione del gruppo statuario in bronzo, Aqyilifero, nel 1953. Uno dei suoi lati minori si affaccia su via San Tommaso D'Aquino, che è la strada più alla moda della città. È stato e rimane il punto centrale dei Tarantini. Ospita la tribuna donore, che v... di più su questo

Recensioni: Molto bello questo lungomare, stretto tra edifici di epoca fascista, una fila di alberi per ombra estiva, piante colorate e il mare profumato.Ho fotografato il castello e alcuni edifici, rimuginando che il famoso ventennio non e stato il male totale, ma ha anche comportato la bonifica di luoghi malsani e l edificazione di palazzi che volevano testimoniare la rinascita delle nostre radici storico-culturali, al contrario del nostro triste oggi.Si giunge quindi alla rotonda, con vista castello e qu... di più su questo

Recensioni: Recentemente riscoperto da molti tarantini ha un fondale in parte sabbioso che lo rende adatto anche ai bambini. Il posto sulla spiaggia è pochissimo ma ci si può accampare sugli scogli. Sono di obbligo le scadenze da scoglio o sandali chiusi. A volte acqua sporca di alghe ma è cosa naturale di più su questo

Recensioni: Il complesso, ora inglobato nellarea industriale lungo la SS 106, fu costruito sul terreno concesso da Costanza dAltavilla nel 1119 per un ospizio per pellegrini e crociati feriti in Terra Santa. Inizialmente affidato ai monaci basiliani, dopo la costruzione della chiesa in stile angioino nel XIV secolo, divenne sede dei monaci della Congregazione di Monte Oliveto. Nel 1725, per le condizioni di degrado dellAbbazia, la chiesa fu sconsacrata e lintera struttura trasformata in masseria. Dal 1970 è... di più su questo

Recensioni: Un luogo piacevole per trascorrere le ore calde dell estate ma anche per godersi il fresco della sera. All interno aree riservate allo sport ..ci sono i sentieri che ti portano proprio vicino al mare da dove si gode di una vista stupenda sul ponte punta penna. Non sembra di essere in città.. Io sono allergica all ulivo e ultimamente ho notato che nuove piantine di ulivo crescono sotto la pineta. Magari avrebbero potuto toglierle... Credetemi per chi è allergico all ulivo solo in pineta e al m... di più su questo

Recensioni: Bella fontana monumentale realizzata al centro di piazza Ebalia per onorare la tradizione marinara di Taranto.Inaugurata nel 1953, deve il nome di Rosa dei Venti alle otto teste poste lungo i bordi della vasca centrale a raffigurare i venti che soffiano sulla città: maestrale, tramontana, ostro, levante, grecale, scirocco, libeccio, ponente.È dotata di un alto getto dacqua centrale circondato da ventuno getti verticali e da numerosi zampilli laterali diretti verso la grande vasca esterna.Lillumi... di più su questo

Recensioni: La sua fondazione risale al 1650 e si deve ad una nobile famiglia di origini fiorentine. Numerose trasformazioni avvenute nel corso del tempo ne hanno modificato l’aspetto originario. Di grande pregio estetico gli ambienti interni, con la pensilina in stile liberty del cortile e gli arredi settecenteschi.Il palazzo, ancora parzialmente abitato, è stato acquisito dal Comune di Taranto ed in attesa di essere destinato alla funzione di contenitore museale. di più su questo

Recensioni: Disponibilità e competenza. Se si vuole passare una giornata nelle meravigliose acque di Taranto questa è una soluzione da prendere in considerazione.Soluzione All-inclusive (cibo e bevande) e un incontro con i delfini rendono la giornata perfetta per il relax totale.Consigliato. di più su questo

Recensioni: Sede a Taranto della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia, la configurazione attuale dellex convento di San Domenico risale a metà del XIV secolo, anche se il complesso monastico ha subito modifiche successive a ristrutturazioni e cambiamenti di destinazione duso.La facciata gotica presenta un portale fiancheggiato da due bifore che immette nel chiostro settecentesco, in origine totalmente occupato dal giardino, che aveva anche funzioni di sepoltura.Il chiostro è caratterizzato da ro... di più su questo

Recensioni: All suo interno si può visitare il museo marino dell associazione Hetos . La Hetos oltre ad museo è composta da giovani biologi marini che su prenotazione offrono come servizio un escursione marina a bordo di catamarani alla scoperte nel golfo di Taranto dei cetacei come Delfini , e capodogli . L escursione ha la durata di circa 5 ore ed è un emozione unica navigare in compagnia di gruppi di delfini che nuotano liberi nel loro habitat. Adesso che siamo vicini all estate non fate perdere avostri ... di più su questo

Recensioni: Il frantoio Ipogeo di Taranto situato in via Cava a Taranto vecchia è da non perdere. Struttura antichissima risale allincirca a oltre 100 anni fa. Luogo magico e misterioso nello stesso tempo. E da visitare. Anche la guida turistica è dettagliata ed esaustiva nelle indicazioni. La nostra Taranto vecchia è da visitare piena di labirinti, di sorprese, di cuniculi e tanto altro e la rende misteriosa ed affascinante nello stesso tempo. Piena di nascondigli e di passaggi segreti, piena di viette str... di più su questo

Recensioni: Ci vuole una bella fantasia a chiamare parco archeologico un pezzo di terra in stato di assoluto abbandono che nessuno sa dovè e cosè...a saturo abbiamo delle straordinarie ville antiche della epoca romana, coperte dalle erbacce e delimitate da filo di ferro arruginito con lingresso libero (perché divelto) dove tutti sono in grado di portare a casa souvenir....naturalmente il voto è per gli amministratori ...se queste ricchezze fossero in USA avrebbero costruito areoporto e scale mobil per mili... di più su questo

Recensioni: Che dire...esperienza da fare e rifare più e più volte. Avevo prenotato luscita in catamarano per fare un regalo a mia moglie lo scorso anno ma siano tornati anche questanno. Lo staff è preparato, disponibile e cortese. Sia verso la zona di ricerca che di ritorno da questa vengono svolti dei momenti educativi per spiegare lecosistema marino locale e i suoi vari componenti. Escursione svolta in completa serenità e sicurezza. Incluso nel contributo richiesto cè anche della frutta e un pranzo a buf... di più su questo

Recensioni: All’ipogeo, databile nei primi decenni del III sec. a.C., si accede attraverso un corridoio ove sono conservati la porta litica a doppio battente, dipinta a riquadri – ad imitazione delle porte lignee – ed alcuni blocchi squadrati di carparo con rosette a rilievo in giallo, pertinenti al soffitto della camera funeraria. Il dromos a nove gradini, ricavati nella roccia, immette in un piccolo vestibolo da cui si accede alla camera funeraria, in parte scavata nel banco rocciosoe originariamente rifi... di più su questo

Recensioni: Piccolo polmone verde in città. Dedicata al capitano dei carabinieri Emanuele Basile vittima di mafia, illustre cittadino di Taranto, da cui ha assunto il nome. Oltre ad essere abbastanza fiorito, ospita uno spazio recintato riservato alle esigenze fisiologiche degli amici a quattro zampe. Peccato che non funziona la fontana posta allingresso principale. di più su questo