Recensioni: Casale Monferrato è uno dei miei posti preferiti. Il complesso che ospita la sinagoga, il cortile delle Api e un museo sulla storia della comunità è un simbolo della città. Contiene anche un'interessante e preziosa collezione di lampade realizzate da artisti. Ospita eventi culturali. La festa di Channuckia, che riunisce i gruppi religiosi in un'importante fratellanza, è molto significativa. di più su questo

Recensioni: Il giardino pubblico di Casale Monferrato sorge sul luogo dove si trovava l'Eternit, una fabbrica di morte. L'installazione vivente di alberi in vaso viene regalata ai familiari che hanno perso un parente asbestosi o Eternit. Diventerà un bellissimo parco di cui si potrà godere e ricordare il passato per non commettere gli stessi errori in futuro. di più su questo

Recensioni: La struttura gotica di origine rinascimentale fu modificata nel 700, forse su disegno di Vincenzo Scapitta. Raffinatissima la facciata con le grandi finestre arricchite da bellissimi stucchi e il balcone, sorretto da zampe leonine e guarnito da una ringhiera mossa in ferro battuto. Eleganti decorazioni in cotto degli archi a sesto acuto sono visibili nella stupefacente facciata. Le volte delle sale sono decorate con stucchi ed affreschi: il soffitto del salone da ballo fu affrescato da Pier Fran... di più su questo

Recensioni: Sembra impossibile, ma è vero - ancora quasi allinterno di una cittadina (Casale monferrato) si accede prima ad unarea picnic con piccolo parco giochi poi ad un percorso da mountain-bike o a piedi che ti trasporta come per magia dentro un bosco sulle rive del Po tanto intricato da perdersi non fosse per le ottime segnalazioni di percorso di più su questo

Recensioni: Arrivando a Casale Monferrato dalla statale 31 bis, si attraversa il ponte e costeggiando il lungo Po non di può non notare il castello, sulla sinistra. Fu costruito in posizione strategica nei pressi del fiume Po, e ora testimonia il passato importante di Casale, che fu capitale del Monferrato; è in fase di ristrutturazione, attualmente il primo cortile è visitabile ed ha una ricca proposta per allettare la visita, che spazia dallenoteca regionale alle sale x mostre alla biblioteca dei bambin... di più su questo

Recensioni: Arrivando a Casale Monferrato dalla statale 31 bis, si attraversa il ponte e costeggiando il lungo Po non di può non notare il castello, sulla sinistra. Fu costruito in posizione strategica nei pressi del fiume Po, e ora testimonia il passato importante di Casale, che fu capitale del Monferrato; è in fase di ristrutturazione, attualmente il primo cortile è visitabile ed ha una ricca proposta per allettare la visita, che spazia dallenoteca regionale alle sale x mostre alla biblioteca dei bambin... di più su questo

Recensioni: Trovandoci a Casale Monferrato non abbiamo potuto esimerci dal visitarne la cattedrale, costruita in stile romanico lombardo e dedicata a S. Evasio, patrono della città e le cui reliquie qui sono presenti.Quello che appare a noi e il frutto del restauro operato a meta del XIX secolo, in quanto la cattedrale originale andò distrutta nel 1215, immediatamente ricostruita e parzialmente riveduta nelle epoche successive.Antistante la cattedrale si nota il Nartece, cosa non del tutto comune in queste ... di più su questo

Recensioni: A pianta quadrata, in mattoni, domina con i suoi 60 metri di altezza tutta la città ed è uno dei suoi simboli; venne elevata probabilmente nellXI secolo, assieme alla chiesa di Santo Stefano e ad altre due torri (Moneta, verso est, e Luxenta, verso sud) a scopo difensivo. Nel XVI secolo fu ristrutturata e fu costruita la parte al di sopra dellorologio, in stile rinascimentale (tranne la cupola, aggiunta in epoca sabauda) Nel 1731 e nel 1780 furono condotti altri restauri (lultimo reso necessario... di più su questo

Recensioni: Ho la fortuna di poter abitare vicino al Po. Mi piace tantissimo portare le bimbe lungo le strade che costeggiano il lungo fiume. Strade lunghe dove da una parte ci sono gli argini e dallaltra si vedono le pioppicolture per la fabbricazione della carta. Lunghissime stradine sterrate dove in primavera cè un esplosione di colore verde dato dellerba tenera e dal fogliame dei pioppi mentre in inverno la nebbia,soprattutto vedendola tra i lunghissimi filari di tronchi, rende lo spettacolo comunque pa... di più su questo

Recensioni: Il Palazzo, risalente al XV-XVI secolo, fu la residenza della Marchesa Anna dAlençon.Di quel periodo è il notevole cortile rinascimentale, circondato da colonne circolari di laterizio con capitelli cubiformi, un porticato con archi a sesto acuto e soffitto a cassettoni; al suo interno le ampie sale sono decorate con stemmi e tavolette dipinte rappresentanti personaggi della famiglia Paleologa. Alla fine del XVII sec. appartenne ai Fassati di Balzola, il cui stemma compare sulla volta a botte nel... di più su questo