Trovandoci a Casale Monferrato non abbiamo potuto esimerci dal visitarne la cattedrale, costruita in stile romanico lombardo e dedicata a S. Evasio, patrono della città e le cui reliquie qui sono presenti.Quello che appare a noi e il frutto del restauro operato a meta del XIX secolo, in quanto la cattedrale originale andò distrutta nel 1215, immediatamente ricostruita e parzialmente riveduta nelle epoche successive.Antistante la cattedrale si nota il Nartece, cosa non del tutto comune in queste zone cosi come in Italia, di epoca antecedente alla costruzione della cattedrale, che rappresenta la particolarità principale del sito e in cui e possibile visitare, in aggiunta ai resti e le preziosità del passato, tre sculture moderne create dallo scultore Guido Lodigiani, collocate in pianta stabile.Non di rado e facile imbattersi in qualche volontario della pro-loco locale, che, come e successo a noi, sara ben lieto di darvi qualche informazione storica sulla cattedrale.

Il centro di Casale ha una storia che risale a più di 1000 anni fa. Quando il museo è aperto, c'è una visita guidata alle soffitte e una deviazione al vicino laboratorio. L'interno è un po' barocco, ma i soffitti e il crocifisso sono belli. Durante i restauri, sono venuti alla luce dei bellissimi reperti. La facciata asimmetrica è stata restaurata nel 1800.

L'ambiente suggestivo del narcete ha permesso di superare la porta d'ingresso. La parte più preziosa dell'edificio è la volta a nove scomparti ed è molto rara in Italia. Nel contesto urbano esiste una cattedrale dedicata a SantEvasio. È un grande esempio di architettura romanica. Il grande crocifisso d'argento e pietre dure dominava l'interno del ledificio.

La parte centrale della facciata in mattoni e tufo è incorniciata da due ali di edifici residenziali. Man mano che ci si avvicina, si possono vedere le finestre con colonne scolpite, gli archetti che si innalzano lungo il semplice profilo a capanna, e l'interno è emozionante, a partire dalla sala d'ingresso.

Ci sono tre sculture di vetro nel nartece. La cattedrale romanica è unica per le sue proporzioni, per la bellezza realizzata con materiali poveri, e per l'eleganza delle sue forme. L'ambientazione urbana del Duomo è suggestiva, e può essere paragonata a certi angoli di Ferrara.

Si può visitare la sacrestia la domenica. Ha una facciata asimmetrica. Molti la invidiano perché ha un magnifico crocifisso. Casale Monferrato ha più della cattedrale da offrire. Posso solo parlarne bene. È unico nel suo genere.

Una nuova e sorprendente acustica è stata scoperta durante un concerto insolito: 6 coristi (4 uomini e 2 donne) che vagano per le navate cantando a cappella. Non si sente la storia. Sotto un cielo di stelle come soffitto, un tuffo indietro ai tempi di The Name of the Rose.

Per entrare nel nartece bisogna passare nel vero e lasciare la bocca aperta per la sua bellezza. L'edificio romanico più importante del Piemonte è la Cattedrale.

La cattedrale è bella e ben tenuta. Ci sono letture molto utili nei posti accanto agli oggetti importanti. C'è la possibilità di visitare con la guida. Tutta la città è un gioiello in provincia di rara bellezza.

Una delle cattedrali più sontuose del Piemonte, oltre ad avere affreschi di notevole interesse, ospita la cripta di San Evasio. Per la città di Casale M.to con la Sinagoga sono due patrimoni inestimabili.

Se una chiesa ha più di mille anni, merita rispetto, se è bella, e se è particolare, è la cattedrale di casale monferrato.

La cattedrale è nel centro di Casale Monferrato. Ci sono sfumature e colori. Tutto diventa una meraviglia quando si entra nella struttura dall'esterno. Il soffitto sembra un presepe.

La scoperta della soffitta permette una visione singolare dell'interno della cattedrale. Da non perdere il museo del tesoro e la sacrestia.

L'arte romanica non è rovinata dall'arte barocca. Peccato per la conservazione della facciata principale. Potrebbe essere una delle attrazioni turistiche per chi viene nel Monferrato.

La cappella di S. Evasio ha uno scrigno barocco. Nartece bizantino da favola. Assolutamente da visitare. C'è un importante Crocifisso medievale nell'interno neoromanico gotico.

Il campanile ospita la sacrestia e la cappella di Sant'Evasio. Nel corso del tempo, gli altari laterali hanno subito numerose modifiche e sono appoggiati ai muri perimetrali della chiesa. Due campanili incorniciano la monumentale facciata a capanna. Una delle più importanti cattedrali romaniche lombarde del Piemonte è il Duomo. L'esistenza della chiesa è documentata in atti che risalgono all'XI secolo. Le fondamenta della chiesa furono costruite nell'VIII secolo d.C. dal re longobardo, secondo la Passio. La maggior parte delle caratteristiche del Medioevo sono state mantenute, nonostante sia stata soggetta a numerosi interventi e restauri durante i secoli XVIII e XIX. Ci sono due colonne sul lato della porta d'ingresso principale che raffigurano le statue del re e della regina longobardi. In seguito alla guerra tra i Casalesi e gli Alessandrini, i Vercellesi, i Pavesi e i Milanesi, fu danneggiata e ricostruita in più punti.

Il nartece è una meraviglia architettonica unica con doppi archi incrociati senza catene visibili.

C'è la possibilità di una visita guidata la seconda domenica del mese. A causa della ristrutturazione, non è possibile vederlo all'esterno.