Attrazione turistica a Ascoli-piceno
Recensioni: Il Forte Malatesta fa parte del patrimonio storico di Ascoli. Molte storie, anche se non confermate, descrivono un luogo dove diversi momenti storici hanno lasciato tracce particolari. Addirittura i resti di una chiesa medievale (Santa Maria del lago), sono stati trovati tra le mura del forte. Gli impianti termali della città potrebbero trovarsi qui, forse anche prima. In ogni caso, la vocazione del sito è stata presidio, fortificazione dell'ingresso (e dell'uscita) della città. Il piccolo museo... di più su questo
Recensioni: Una delle chiese più antiche di Ascoli. Altri credono che il nome derivi dal fatto che fu costruita in Piazza delle Scaie, dove si coltivavano le vigne. Molto probabilmente è stata chiamata così perché è stata costruita tra le vias. di più su questo
Recensioni: Il magnifico chiostro è direttamente attaccato alla chiesa gotica (essenziale), di S. Francesco. Era accessibile direttamente dall'ex convento. Il pozzo centrale è un elemento caratteristico. All'allangolo nord-est c'è una fontana d'acqua che è ancora in funzione. Il colonnato sostiene la copertura della loggia. Non parte da terra, ma da uno stilobate alto circa un metro e un quarto. Le colonne, che non sono classificabili sotto gli ordini classici, sono fatte di travertino (pietra che caratteri... di più su questo
Recensioni: La caratteristica facciata di questa chiesa è allineata in direzione del ponte romano di Porta Solesta. Da lì si diramano le vie delle torri. di più su questo
Recensioni: Dopo aver trovato il Forte chiuso, abbiamo vagato per tutta la zona circostante per trovare un altro punto di vista .... e alla fine ci siamo stabiliti sulla vista da Ponte Maggiore. Bella vista del Ponte, e del Castellano che scorre sotto di esso. Siamo contenti così com'è. di più su questo
Recensioni: Il Torneo Cavalleresco di Ascoli Piceno commemora eventi storici che si svolgono ogni anno in due date, a luglio e agosto. La gara si svolge tra i sei sestieri, che sono le divisioni della città. Consiste in una serie di assalti al moro a cavallo con una lancia. Il vincitore sarà determinato dal calcolo dei centri e dal tempo impiegato per percorrere lotti del Campo dei Giochi. Il corteo attraversa la città medievale e comprende 1500 persone vestite in costumi del quindicesimo secolo. Segue poi ... di più su questo
Recensioni: Uno degli scorci più belli della città, a volte un po' deturpato da strani incontri: Le ruette, come le chiamiamo qui ad Ascoli, sono parte integrante della vita e della cultura, oltre che della storia e del patrimonio della città. Questa passeggiata, chiamata rrete al li mierghie, è qualcosa che solo un cittadino locale consiglierebbe. di più su questo
Recensioni: VALUTAZIONE MEDIA TRA BELLEZZA E GESTIONE! Gestione 1 stella Bella e suggestiva location. Il santuario è ben tenuto e si trova in una grotta. Sul cartello informativo è presente un piccolo opuscolo che suggerisce di contattare l'organizzazione responsabile della gestione del santuario. Gli orari e le indicazioni del peccato non sono forniti. C'è un numero di telefono da chiamare, dato che nessuno risponde al citofono. Come a dire: "Si gioca", se siamo lì e vogliamo rispondere, visiteremo il sant... di più su questo
Recensioni: È un luogo affascinante, ricco di storia, e bello anche il museo al suo secondo piano. La struttura, anche se di poche stanze, racconta una parte significativa della storia di Ascoli e degli antichi legami tra arte cultura, artigianato e tecnologia. Questi legami sono legati all'ingegno e alla produzione della carta, all'energia trasformata in movimento delle macchine, all'evoluzione e alla trasformazione di questa struttura nei tanti anni della sua attività, alla storia e alla perdita dell'anti... di più su questo
Recensioni: La chiesa e la piazza adiacente sono stati un luogo di ritrovo per generazioni. Un luogo dove intere generazioni sono cresciute nel gioco e nella storia. È evidenziata da una pavimentazione che evoca i limiti dell'antico anfiteatro romano, che si trova a pochi metri sotto la strada attuale. Uno dei tanti luoghi da visitare ad Ascoli di più su questo
Recensioni: Il museo archeologico nato di recente con la fusione del museo civico con quello del territorio, presenta uninteressante collezione di reperti storici sulla storia del territorio che comprende Ascoli e tutto il Piceno, suddivisa in due sezioni: la prima più importare è quella legata ai ritrovamenti del misterioso popolo dei Piceni, la seconda legata alla storia romana del territorio.Possibilità di biglietto unico con la pinacoteca. di più su questo
Recensioni: Sorprendente il contrasto, in questa piccola chiesa, tra larchitettura dellesterno, assai povera e priva di elementi significativi (salvo la meridiana e la modesta fontana detta popolarmente dei cani addossata al suo fianco meridionale) e la ricchezza dellapparato pittorico e decorativo interno che presenta tre begli altari giosafatteschi e alcuni dipinti di epoca barocca di ottima fattura:1 - Il miracolo di San Nicola di Bari di Lodovico Trasi (altare di destra)2 - Le anime purganti di Nicola M... di più su questo
Recensioni: Questa piazza gode della compresenza di monumenti che rappresentano la storica contrapposizione tra potere laico e potere ecclesiastico. Vi si affacciano, infatti, il palazzo comunale dellArengo, con la sua facciata barocca, ma ben più antico, la pinacoteca Giulio Gabrielli, il palazzo vescovile, il duomo intitolato a SantEmidio ed alla Madonna delle Grazie, il museo archeologico statale sito nellantico palazzo Panichi, il museo diocesano (accanto alla cattedrale) ed uno splendido Battistero il ... di più su questo
Recensioni: Posto tranquillo e incontaminato, ideale per trascorrere qualche ora all’aria aperta lontano dal caos. È adatto sia a famiglie con bambini che a gruppi di amici. Le cascate sono piccole ma molto belle, si può fare il bagno e l’acqua è fresca e pulita. Si accede attraverso un breve sentiero di facile percorrenza. Avere le scarpe per scogli è consigliato. di più su questo
Recensioni: Una delle tutti gentilizie di cui è ricca Ascoli Piceno. Forse è lesemplare più bello tra tutte le torri. È costruita nello stesso periodo e a fianco del palazzetto longobardo (XII secolo). Essa di affaccia in via dei Soderini e sinnalza per circa 35 metri restringendosi verso lalto. Davanti bi ey una piccola porticine dingresso e sopra ad essa una cornice triangolare. Sui lati della torre, poste a differenti altezze, si notano della mensole che, forse, servivano per dei balconi di legno da dove... di più su questo
Recensioni: Luogo suggestivo che si raggiunge dopo una non difficle passeggiata, consiglio di partire da Piaggie dove si può visitare anche la chiesetta e risalire alleremo attraversando un bel castagneto. LEremo appare uscendo dalla vegetazione, appoggiato ad una parete rocciosa, con una lunga scala di pietra che si insinua nella roccia e introduce ai vari ambienti, comunque bui, spogli e poco curati; una grande grotta con il capelvenere che cresce sulle volte e un altare centrale rappresenta il luogo più... di più su questo
Recensioni: La fonte di SantEmidio si trova nel quartiere di Porta Capuccina vicino al ponte romano illavatoio è il risultato di vari rimaneggiamenti, avvenuti nel corso del tempo, tra il 1904 e il 1905 la sua ricomposizione ne abbassò il livello. È interamente realizzato in travertino ,si narra che ... è alimentato da acque fatte sgorgare miracolosamente (secondo una pia leggenda) da SantEmidio per battezzare i cristiani ascolani.Nel Medioevo le acque venivano utilizzate anche per spurgare i panni tinti ... di più su questo
Recensioni: Imponente platano dislocato lungo la Salaria, a pochi chilometri da Ascoli, in direzione Roma.La leggenda, tramandata da generazione in generazione, racconta che lalbero deve il suo nome al fatto che il brigante Piccioni soleva mimetizzarsi entro il suo grande tronco cavo come nascondiglio per effettuare i suoi agguati ai viandanti.Tutta larea andrebbe sistemata meglio e pulita periodicamente.Caratteristico. di più su questo
Recensioni: Palazzo Malaspina, larchitettura del palazzo è attribuita a Cola dellAmatrice.La facciata è animata da due portali a bugnato che riportano gli stemmi delle famiglie Malaspina e Guederocchi anticamente legate. Caratteristico è l originale loggiato in alto, sostenuto da fusti privi di capitelli e imitanti tronchi dalbero con i rami mozzi.Nel cortile vi è una caratteristica fontana cinquecentesca, molto ornata.Palazzo Malaspina resta ad oggi uno dei più importanti palazzi privati della regione. di più su questo
Recensioni: È il mio Sestiere.Dove sono nato e dove ho vissuto per buona parte della mia giovinezza.Qui ho passato i periodi più belli della mia infanzia e della mia adolescenza e dove vivevano anche i miei nonni paterni e vivono degli zii ancora tuttora.Dove ho conosciuto i miei primi Amici e Amiche.Insomma che dire è il mio preferito anche perchè a colori e ad abbinamento degli stessi:Rosso,Nero e in alcuni vestiti anche loro e il bianco sono il TOP.Insomma è lu più Bielle!!! di più su questo
Recensioni: Realizzato in età augustea, si presenta con una sola campata dalla considerevole ampiezza (m. 22). Negli anni 30, in seguito a dei lavori di ripristino, il materiale di riempimento del ponte è stato rimosso, rendendo così possibile la visita dellinterno della struttura. Per accedervi è necessario richiederne lapertura presso lufficio del turismo del comune di Ascoli Piceno (salvo nella stagione estiva, quando viene tenuto aperto a beneficio dei numerosi turisti). di più su questo
Recensioni: Nessuna descrizione renderebbe omaggio alla bellezza di questa cattedrale. Situata in Piazza Arringo, é una scoperta. È qui conservata la copia, unica al mondo, della Sacra Sindone, ottenuta non da mano umano ma per sovrapposizione alla Sacra Sindone di Torino. Infatti nessuno strumento ha rilevato pennellate o riproduzioni umane.Altra chicca é lincredibile cripta. Tra le più belle mai viste. Qui si possono vedere parte degli scavi dellAscoli romana e i mosaici. Ogni volta è a tema e ogni volta ... di più su questo
Recensioni: Chiesa Santa Maria della Carità dedicata a San Marco evangelista. Detta della Carità perché deriva dallantico ospedale già annesso al tempio. Questa chiesa è anche chiamata della Scopa perchè i confratelli addetti allospedale si disciplinavano con uno strumento a forma di scopa. La costruzione di questa chiesa risale al 1532. Luogo di culto e punto di riferimento per molti cittadini che trovano in questo luogo la possibilità di raccogliersi in preghiera in solitaria. di più su questo