La cripta non era completamente aperta ai visitatori oggi a causa di lavori in corso. Ogni volta è diverso e ti lascia senza parole. La copia della Sacra Sindone è stata ottenuta per sovrapposizione alla Sacra Sindone di Torino. Una parte degli scavi dell'Ascoli romano è visibile qui. È tra le più belle mai viste. Nessuno strumento è stato in grado di rilevare le pennellate umane. È una scoperta in piazza Arringo. Da vedere. La bellezza di questa cattedrale non sarebbe ricordata in una descrizione. Le reliquie di SantEmidio, tra cui un braccio e due casse di legno che contenevano le ossa, sono conservate in una piccola cappella.

La cattedrale é un gioiello nel cuore di Ascoli piceno.La cattedrale risale al 400,con successivi rimaneggiamenti e aggiunte.Lesterno é in travertino, stile rinascimentale.Linterno é diviso in tre navate, a pianta a croce latina, in stile tardo romanico verso il gotico.Le caratteristiche da notare assolutamente sono:- le nicchie ai lati, a conchiglia in travertino;- la cupola (di impronta bizantina) che sovrasta laltare maggiore;- la cripta, un gioiello, la parte dellaltare completamente rivestita in mosaico, il resto delle campate sono totalmente affrescate.Ingresso: gratuito.Data della mia visita: 20/06/2020

Anche la cripta e la cappella del Santo Sacramento meritano una visita. Cola dellAmatrice è un artista attivo ad Ascoli. L'interno ha molte decorazioni ma ha ancora un grande insieme. È come il resto del centro storico di Ascoli e dedicato al primo vescovo. La volta è coperta da una tenda da sole. Posso aggiungere che la chiesa è molto particolare.

All'interno della chiesa ci sono reliquie del patrono S.Emidio e un polittico del Crivelli. La città di Ascoli ha uno dei monumenti più importanti. Le decorazioni sono del XIX secolo. La cripta è dell'XI secolo fino al XV secolo. Mille anni di storia hanno portato all'attuale struttura della chiesa, che si basa su fondamenta romane.

Il travertino sulla facciata rende unico il centro storico di Ascoli piceno. Un capolavoro. La struttura è dedicata al martire Emidio e presenta affreschi sul soffitto delle navate. La cattedrale si trova sopra Piazza Arringo. Il Battistero di San Giovanni è in stile romanico.

È una meraviglia dentro. Dall'esterno non sembra, ma dentro è incredibile. La struttura è a croce latina, l'interno è romanico-gotico, ma da fuori sembra solo romanico. La volta della cupola, le volte delle tre navate e l'abside sono bellissime e affrescate da Cesare Marian.

All'interno ci sono tre navate con una pianta a croce latina. Tra il IV e il V secolo, fu costruita su un edificio preesistente di epoca romana, e l'elegante facciata fu realizzata nel XVI secolo. La Cattedrale di Sant'Emidio si trova all'inizio di Piazza Arringo. Cesare Mariani ha affrescato la cupola, le volte e l'abside.

La struttura della Cattedrale di SantEmidio è a pianta a croce latina, l'interno è diviso in tre navate, e i tempi della cupola e delle tre navate sono stupendi. La cripta è piena di ricordi e di arte. È una cattedrale da ricordare.

Affacciata sulla bella piazza Arringo, la cattedrale mostra un esterno spoglio e severo, l'interno è più riccamente decorato e presenta punti di grande interesse, come il polittico di Crivelli o la copia della Sindone di Arquata.

Un'esplosione di affreschi, sculture e colori straordinari si trova in una chiesa ricoperta di raffinate opere d'arte, oltre l'austera facciata della Cattedrale. C'è un gioiello. La cripta di Sant Emidio, patrono della città, ha mosaici che raccontano la storia di Ascoli durante l'ultima guerra.

La prima domenica di agosto si svolge la processione e la benedizione delle piante di basilico. È uno splendore di architettura sacra che è utilizzabile per i credenti e non per la popolazione della città di Ascoli Piceno. Le reliquie di SantEmidio sono venerate in tutto il mondo perché sono le protettrici dei terremoti.

L'altare della Madonna delle Grazie si trova sotto la chiesa a cui si accede da scale laterali e c'è una statua di SantEmidio in Piazza del Popolo.