Recensioni: Sono appena uscito ,questa sera con il regista Pupi Avati si proiettava la pellicola il Signor Diavolo preceduta dal dibattito organizzato dal prevosto di Lecco mons .Davide Milani.purtroppo senza prenotazione non si poteva accedere. Molti di noi non lo sapevano quindi siamo dovuti andar via ..... Disorganizzazione totale. Come si sarebbe comportato S.Francesco ????? A voi la risposta. di più su questo

Recensioni: L’arena e’ carina, ma l’organizzazione durante il concerto di Sting è stata veramente pessima. Pagare un biglietto alquanto alto per potersi sedere nelle prime file... e già dalla prima canzone avere un “ muro” di persone davanti, è abbastanza vergognoso. Io almeno ho potuto guardare tutto il concerto in piedi, le persone sulla sedia a rotelle posizionate nella mia fila, no! Non pagherò più un biglietto per concerti in questa arena. di più su questo

Recensioni: Tutto okay Non posso lamentarmi di niente mi sono trovato benissimo e non ho trovato nessun aspetto negativo ma tutto ben organizzato.Ho trovato subito quello che cercavo e non ci sono stati problemi di nessun tipo.Personale gentile e molto preparato alla fine ho pagato con piacere Tutto okay di più su questo

Recensioni: Piccolo teatro molto suggestivo. In una via della parte vecchia di Brescia, un bellissimo gioiello incastonato tra vecchi muri. Allinterno attori coinvolgenti per uno spettacolo da godere fino allultimo istante, ho assistito alla loro interpretazione dellOrlando, sensazionale. di più su questo

Recensioni: Peccato così poco pubblicizzato. Buona struttura da 400 e più posti con una organizzazione che appare un po troppo amatoriale. I lavori effettuati, anche con dispendio di risorse, non sembrano averlo davvero migliorato, anzi lo hanno forse un po impoverito di possibilità.Non sembra esserci nei veliterni labitudine alla frequentazione e questo è un vero peccato, a fronte di questo davvero bel teatro. In verità è anche un po difficile da raggiungere soprattutto per i meno atletici.Il tipo di prop... di più su questo

Recensioni: Lo spettacolo che ho visto ,L avaro di Molière,mi è molto piaciuto.Il teatro è stato rinnovato lo scorso anno,quindi le poltroncine sono nuove ed abbastanza comode,peccato che per farcene stare di più abbiano accorciato le distanze tra le file. Quindi si sta seduti con le ginocchia quasi incollate alla fila davanti.E come in tutti teatri. . .fa sempre troppo caldo,almeno per me.Ma è un nellambiente,buona acustica e prezzi ottimi!! di più su questo

Recensioni: Il teatro comunale della città di Ventimiglia è una costruzione che risale al primo decennio del secolo scorso. Adattato anche a cinematografo ebbe i suoi fasti intorno alla metà del secolo scorso in cui spettacoli teatrali, opere liriche e riviste musicali si alternavano a prime cinematografiche di rilievo. Chiuso intorno alla fine degli anni sessanta, venne riaperto per quadriennio fra il 1981 e 1984 in cui fu trasformato in una sorta di teatro dessai. Definitivamente chiuso venne sapientement... di più su questo

Recensioni: Organizzazione PESSIMASiamo stati a vedere il concerto di Fabrizio Moro che dal vivo è stato eccelso, se non fosse che abbiamo pagato ben 55 euro per le prime file (cadauno) e davanti al palco ci saranno state almeno 200 persone che hanno ostacolato per tt il concerto il palco... non mi sembra correttoCAMBIATE DIRETTRICE, assolutamente inadeguata a ricoprire quel ruolo se non è in grado a mantenere ordineMAI PIU !!!!!!! di più su questo

Recensioni: Il più grande teatro di Grosseto.Palco abbastanza grande, molti posti a sedere con platea, galleria, e un piccolo bar interno.Larredo e le poltroncine sono datate, ma lambiente è molto suggestivo.Ex cinema, ormai viene utilizzato solo per spettacoli teatrali vari, e ogni tanto qualche processo.Ogni volta che mi capita di tornarci, mi emoziono pensando a tutti i saggi di danza della mia infanzia... di più su questo

Recensioni: Chiamato anche “la piccola Fenice” si tratta di un gioiello dell’Ottocento perfettamente restaurato. Al suo interno una incredibile collezione di tele collezionate da Eugenio Balzan. Difficile pensare ad una ricchezza simile in una terra apparentemente così povera. Ma dalla Abazia della Vangadizza uscì anche almeno un Papa, e quindi nessuna sorpresa da questa cittadina sulle rive dell’Adige. di più su questo