La piccola Fenice è un gioiello del XIX secolo. C'è un'incredibile collezione di dipinti. È difficile pensare a una tale ricchezza in una terra così povera. La città sulle rive dell'Adige è nota per il fatto che almeno un Papa è uscito dall'Abbazia della Vangadizza.

La piccola Fenice, conosciuta anche per i suoi fregi in oro zecchino sul soffitto e sui palchi laterali, è ora un gioiello pronto ad attirare pubblico da ogni dove per mostrare la sua maestosità e quella degli artisti che la calpesteranno. Dopo una lunga ristrutturazione, questo è uno dei teatri più importanti del Veneto.

Lo consiglio a tutti. Penso che valga la pena vederlo almeno una volta. Non mi aspettavo che il teatro fosse così bello. Di sicuro effetto, ma non molto grande.

Essere contenuti in un evento di musica classica ha unottima acustica. I regolamenti moderni hanno peggiorato la vista dei palchi.

Abbiamo assistito a un concerto di una delle più importanti trombe di Ennio Morricone. Si potevano vedere e sentire cose nel palco laterale.

Quando la guida ci ha aperto la galleria, siamo rimasti completamente sorpresi.

È stato quasi chiuso per decenni fino a quando è stato ri-inaugurato nel 2011. Dal 1812, quando la Piccola Fenice fu costruita, ci sono stati eventi sfortunati e travagliati che lo hanno visto attivo in pochi momenti. Ho avuto la possibilità di visitare questo gioiello. Il Teatro Sociale Balzan si trova a Badia Polesine. I palchi di proscenio che vedete nelle foto hanno fregi in rilievo e foglia d'oro. I fregi sono di Luigi Voltolini di Lendinare, mentre la decorazione pittorica è del veneto Giovanni Abriani.