Il Palazzo Reale era ottimamente conservato. Raccomandato! Tutto l'arredamento è originale e si possono vedere le stanze come erano al tempo del re. Si può parcheggiare l'auto gratuitamente all'ingresso. È possibile raggiungerlo camminando per circa 900 metri all'interno del parco.

L'area della struttura visitabile è piccola ma bella e ricca, il complesso è grande e sarebbe bello aggiungere animali per arricchirlo. Il parco è un ottimo posto per passeggiare o andare in bicicletta.

Si può visitare solo una parte di esso, ma è molto bello e lo consiglio a coloro che non sono ancora entrati nonostante le passeggiate nella Mandria. In lontananza, si può vedere il palazzo reale incorniciato dai rami degli alberi.

Questa residenza è dedicata alla caccia e fa parte degli appartamenti reali. Si può raggiungere il parco dal parcheggio in dieci minuti. Il piano principale dell'edificio centrale del villaggio contiene gli appartamenti reali. Da vedere.

Il parco è grande e si possono percorrere lunghe distanze senza dover ripercorrere gli stessi sentieri. È più rilassante per chi ha paura dei cani che per chi li possiede.

Non conoscevo la Tenuta di Venaria Reale, La Mandria.Il parco, costituito prevalentemente da bosco querco-carpino é il più esteso della pianura padana, e per estensione il più grande (se non erro) dEuropa.Fa davvero rabbia vedere come i guardia parco abbiano così tante difficoltà nella riqualificazione, non solo delle aree verdi ed umide, per preservare specie che ormai abbiamo dimenticato, ma anche per le vere e proprio opere di valorizzazione degli ecosistemi.La Tenuta, comprensiva delle scuderie, degli alloggi, attualmente sede anche di Formont e studi Amministrativi, é lasciata ad uno stato di abbandono, che fortunatamente si maschera dietro ad arredi originali e ben conservati del tardo 1800, prima dei Savoia, ed in seguito ai Marchesi del Vascello, attuali titolari (di seno una piccola parte del parco).É davvero un enorme peccato lasciare siti così belli al più totale abbandono.

D'altra parte, la noia è la stessa. Il grande cacciatore sarebbe stato in grado di trasferire le abilità di caccia all'arte della guerra, ma non è sempre stato così. Il castello non ha le stesse dimensioni delle altre residenze sabaude. La Reggia è una delle residenze più suggestive. Le carrozze sono belle e interessanti. È ben tenuta e gli arredi sono originali. Il corridoio dei trofei testimonia un'epoca e un modo di pensare. Il castello della mandria è una casa di caccia. Il parco è bello d'estate e triste d'inverno.

È bello da visitare. Vorrei migliorare l'organizzazione, ma se c'è già un casino con questa benedetta Covid, invece di chiudere 3 ore per il pranzo e far stare la gente in fila davanti all'ingresso, si farebbe prima a fare orari continui per far scorrere la gente senza affollamento. Ho quasi preferito gli appartamenti reali alla Regia di Venaria. Aspettano fino alle 16, come un orologio, ma perdono mezz'ora prima di uscire e spiegare alle persone davanti a loro che entrano prima quelli con il biglietto solo per il castello, poi quelli con il castello e la Regia, e poi gli altri per un totale massimo di 25 Pessima organizzazione. Le stanze una volta erano reali.

La passeggiata dalla Reggia di Venaria al Castello della Mandria non è raccomandata perché è su una strada asfaltata. C'è un piccolo bar ristorante. Il castello si trova all'interno del Parco della Mandria, è facile da raggiungere con i mezzi pubblici, e c'è un grande piazzale esterno dove si può parcheggiare gratuitamente. Solo una piccola parte del castello è visitabile, gli arredi e le decorazioni di questi ambienti sono ben conservati. All'interno del parco ci sono molti percorsi ciclopedonali.

Il villaggio di Venaria è ottimo per una passeggiata. La Reggia di Venaria può essere acquistata con i biglietti. La Reggia di Venaria è più nuova degli interni. Si può vivere. Ne vale la pena. Se vuoi arrivare al castello dall'espresso di Venaria, devi camminare per 1 km dal palazzo al parco. Se non potete visitare la mandria per problemi di tempo, il biglietto è valido per il giorno seguente, ma non viceversa. Per fare entrambe le cose allo stesso tempo. Tutto è ben organizzato.

Ci vogliono dieci minuti a piedi per arrivare al castello. C'è un giardino ben curato fuori dal castello dove si può prendere il sole o fare un picnic. C'è un bus navetta che va dalla direzione di Venaria al castello se non si vuole camminare. Ci sono una ventina di stanze da visitare nel castello con arredi originali dell'epoca mantenuti in perfetto stato, c'è anche un corridoio chiamato il corridoio degli uccelli dove troverete molti uccelli e non impagliati e disegni di animali lungo le pareti.

Se siete in zona, non perdetevelo, noi abbiamo avuto la fortuna di unirci ad altre persone per una visita guidata grazie alla quale abbiamo potuto apprezzare ancora di più il tutto, un vero gioiello! Le ex scuderie della Reggia di Venaria, una delle case di campagna dell'ultimo re di Sardegna, diventato il primo re d'Italia, e tutto qui parla del loro amore, dai mobili alle porte.

Il Borgo è un grande complesso monumentale a cui si accede dallingresso Ponte Verde, presso il quale esiste un parcheggio gratuito.Il corpo centrale del Borgo ha perimetro rettangolare diviso in tre blocchi del quale il primo, su cui si affacciano anche i locali di quella che fu la scuola della piccola borgata, è aperto al pubblico e ospita anche varie iniziative, come balli occitani ed eventi naturalistici, dei quali ci sono gli opuscoli allingresso, e si possono visitare gli appartamenti di Vittorio Emanuele e la Bela Rosìn.

La visita comprende una parte del castello, gli appartamenti reali e una galleria al piano terra con una dozzina di carrozze d'epoca. C'è un unico ingresso con la Venaria Reale. Se saranno recuperati, ci tornerò per affittare delle biciclette e percorrere i 15 km del parco, oltre a visitare altre zone del castello. I reali erano soliti andare a caccia nel parco.

Bellissimo e ineguagliabile.Unica pecca è lorario troppo esiguo.Se si fa la Reggia e i giardini e il parcheggio auto distante non è possibile visitarlo perché da lì dista 3 km e a piedi velocemente è pesantina non per tutti.Noi ce labbiamo fatta camminando veloci anche con mia mamma di 80 anni ma altri avrebbero abbandonato lidea.Forse anche a causa del covid niente bus.Solo che spiaceva tornare dopodomani perché il biglietto dura solo 2 gg.

Abbiamo deciso di mangiare nel bar vicino al castello perché il parco è bello ma non molto. Era brutto e immangiabile. Non tornerò se non prendo un caffè. Personale inesperto, se non chiediamo, non ci portano né bevande, né pane e nemmeno tovaglioli, eppure eravamo in una cucina inesistente e il calamaro fritto era freddo. Peccato.

Il Castello della Mandria si trova all'interno di un grande parco e può essere visitato in bicicletta o a piedi. C'è un parcheggio gratuito vicino all'entrata del parco. C'è una caffetteria accanto al castello. Si può raggiungere seguendo un sentiero nella natura, ed è interessante visitare le stanze completamente arredate e la mostra di carrozze d'epoca.

C'è un giardino incorniciato dalle Alpi e un interno ricco. Non ci crederete se non lo vedete. Sfido chiunque a non cadere nella sindrome di Stendhal quando si raggiunge la Galleria di Diana. La Reggia di Caserta e Versailles sono entrambe magnifiche e da non perdere dopo la ristrutturazione.

Manca, come in tutto questo tempo, il bagno. Il vialetto si divide e si incrocia in mezzo al prato davanti all'edificio ha una logica urbana. Era la casa di famiglia ed era ben disposta. Ci sono soffitti a cassettoni che sono sorprendenti. Vale la pena visitarlo.

Secondo me, è un posto che vale la pena visitare. Se fatto con amici, la passeggiata nel parco è molto rilassante. Il castello completamente arredato mostra uno spaccato della vita privata del re. Il personale è attento e competente.

Personale gentilissimo, appassionato e disponibile a dare qualche spiegazione vista l’impossibilità di avere la guida.Piccolo rispetto alla Venaria ma con molti più arredi originali splendidamente conservati.Il parco intorno merita una visita in primavera/estate.Peccato per il viale dei Roveri in rovina con molti alberi crollati.Parcheggio gratis