Qui troverete alcuni casones rimasti, case tradizionali veneziane. È abbastanza piccolo, quindi potrete visitarlo solo una volta ogni tanto.

Casone Rosso in via Fiumicello, nella Saccisica (Piove di Sacco). I cambiamenti dell'economia veneziana nel XV secolo sotto il dominio della Serenissima modificarono anche il lavoro nei campi cambiando l'agricoltura. La Repubblica fece del Veneto, che comprendeva la campagna padovana, il "granaio". L'agricoltura locale fu quindi orientata allo "sfruttamento" commerciale. La Repubblica fece del Veneto, compresa la campagna padovana, il "granaio" dei proprietari terrieri. L'agricoltura locale era orientata allo "sfruttamento" commerciale. Questo, situato a Piove di Sacco, è il Casone Roso di Via Fiumicello a Corte. È uno dei pochi originali risalenti al 1800. È stato ricostruito in modo molto preciso (e ora è visitabile) dopo un incendio del 1993. La ricostruzione tiene conto delle caratteristiche e dei materiali originali e delle caratteristiche uniche della tipologia originale. Il casone è un manufatto e un grande esempio di bioedilizia ante litteram. Non dimentichiamo che la Saccisica si riferisce a una misteriosa e sconosciuta zona pianeggiante tra Padova e Venezia (comprende i comuni di Piove di Sacco e Arzergrande, Bovolenta e Brugine, Codevigo e Correzzola), Sant'Angelo di Piove di Sacco e Pontelongo. Un tempo era la campagna padovana. Era anche l'amato entroterra dei nobili veneziani.