La signora che ci ha detto di essere sua madre non era presente quando sono arrivato nel suo negozio. Non siamo tornati per ovvi motivi. La persona che era con me le ha detto del suo interesse ad acquistare in seguito articoli di biancheria allingrosso perché i prezzi di ogni trapunta sono stati comunicati dalla madre. A me piace il privato e all'altra persona non piace l'impresa. Ho cancellato la recensione precedente perché non potevo rispondere. L'orario in cui si conclude lacquisto è 11:07, quindi anche se fossi entrata nel negozio alle 9:30, la mia permanenza non avrebbe superato i 90 minuti. Le prime dichiarazioni false sono già state fatte. Le ho chiesto una taglia e siccome non l'aveva, voleva vendermi quella più grande e mi è stato detto di provarla. Vi ricordate? Nonostante gli anni di esperienza, il vero datore di lavoro è il cliente e quindi deve essere trattato con rispetto. Se il modo di trattare una cliente che scrive una recensione solo perché si è sentita derubata per aver pagato un articolo al doppio del prezzo imposto dal produttore sono questi, signor Maggiorano, lei mi obbliga a risponderle correttamente. Lei una volta è arrivato in negozio a fare strani discorsi sui prezzi all'ingrosso con IVA o senza, con fattura o no, e io mi sono presentato come un privato. Il motivo per cui sono entrato nel suo negozio era per acquistare una trapunta, non gli accappatoi.