La mia recensione si concentrerà principalmente sull'ambiente circostante, lasciando da parte per un momento il suo significato storico. È molto positivo. Ho apprezzato la pulizia di questo luogo, che non era evidente. Molto apprezzata anche la scelta di bei cartelli in legno che nominano le piante lungo il sentiero che porta al pozzo sacro, così come la furbizia di avere un parcheggio coperto all'accesso della piazza. Anche questo non era ovvio.

Un'altra opzione è fare una passeggiata alle porte della città. Questo può essere fatto da soli o con un gruppo. È anche un ottimo posto per i bambini. C'è un pozzo sacro nella zona, che è dedicato al culto e all'adorazione dell'acqua, così come un piccolo giardino botanico dove si può godere dei profumi e delle descrizioni locali. La zona è accessibile tutti i giorni. È meglio visitarla durante le ore diurne. È facile da seguire.

C'è sempre stato un culto dell'acqua in Sardegna. Molto suggestivo. Il pozzo così concepito scende per alcuni metri nel sottosuolo creando un'atmosfera di pura tranquillità e fa subito pensare a come gli antichi abbiano potuto creare queste scale inverse come se servissero ad accompagnare (presumo) l'anima delle persone che ripercorrono lo stretto passaggio tutto

Ci sono panchine nel parco ma non sono adatte a passeggini o sedie a rotelle. Accanto alla strada che porta a Pittulongu è a un passo dalla città. Lasciare l'auto nel parcheggio vi permetterà di raggiungerlo.

Il pozzo è un sito piccolo e tranquillo. Si può parcheggiare nel vicino supermercato. Un piccolo campione di flora locale con cartelli con il nome della pianta si trova sul sentiero. L'ingresso è gratuito.

Parcheggio conveniente. C'è un pannello esplicativo vicino al sito. Ci sono cartelli che indicano piante e arbusti nella zona. C'è una zona archeologica di grande impatto. È stata conservata molto bene. C'è un ingresso gratuito.

C'è un pozzo sacro e un luogo di guarigione che sgorga dalle rocce di granito. Dove c'è acqua c'è vita. C'è attualmente abbisogna di una ripulitina vicino alle spiagge.

Grazie alla presenza di volontari, il sito archeologico può essere visitato. I campeggiatori e i pullman possono parcheggiare a un centinaio di metri. C'è un poster sui fiori presenti.

Paga una posizione sfortunata e miope delle passate amministrazioni che hanno permesso la cosgruzione di un centro commerciale a pochi metri.

Non è facile trovare marcatori deteriorati in questo sito, ma è proprio dietro il centro commerciale. Ingresso gratuito, nessuna guida, meglio documentarsi prima di andare è essenziale.

Troppi negozi hanno chiuso nel centro commerciale. La farmacia ha un sacco di servizi tra cui estetica e make-up.

Il posto è avvolto nella natura. Il sentiero per arrivarci ha dei cartelli con le indicazioni. Un'enorme tartaruga di terra ci ha incrociato.

Il pozzo sacro è circondato da un piccolo parco con cartelli che forniscono informazioni archeologiche e sulle specie vegetali della zona.

È molto comodo per chi viaggia in camper. È vicino a un centro commerciale. A marzo non c'era nessun costo d'ingresso. Il sito è tranquillo e ben curato.

È facile arrivare per la prima volta a un pozzo sacro della Sardegna.

L'area archeologica è ben tenuta. Ci sono alcuni cartelli esplicativi. L'accessibilità di una nota per i disabili non è facile.