La fontana che si trova in piazza Guerrazzi, fu costruita tra il 1914 e il 1919.Il materiale di cui sono fatte le statue sono di marmo di Carrara, mentre il rimanente è di travertino e le ulteriori sculture sono in bronzo ( stemma del comune, putti e le figure mitologiche delle meduse)La prima statua nuda al vertice della fontana(Ercole) rappresenta il duro lavoro,che come una sorgente fa sgorgare lacqua nelle mani in una seconda statua raffigurante una donna anchessa nuda, che è in procinto di abbeverarsi(rappresenta la città di Cecina assetata) e si trova a circa a metà del monumentoLa fontana ebbe unimportanza fondamentale in quanto era fonte di rifornimento idrico per tutti i cittadini del comune, dato che nei primi anni del 900 in Maremma(Zona della costa Toscana dove è incluso il comune di Cecina ) la siccità era una piaga socialeL opera fu eseguita dallo sculture Pietro Vignali per volere dello stessa giunta comunale.

Fu concordato un pagamento forfettario di 15.000 lire per tutto il lavoro che doveva fare lo scultore. La grande opera, chiamata Acquedotto delle Case, fu realizzata in pochi anni, alla fine dei lavori fu eretta una fontana monumentale nella piazza centrale. Il problema dell'acqua potabile a Cecina fu risolto dal punto di interesse storico creato da Cecina come EraAllini, che fu realizzato nel XX secolo. La costruzione di questa grande fontana rese necessaria la demolizione della precedente fonte pubblica, che aveva dissetato gli abitanti fino a quel momento. I travertini furono forniti dalla ditta Pini di Rapolano Terme, mentre l'impianto per ottenere i giochi d'acqua fu realizzato dalla ditta Luder di Firenze. Il progetto del nuovo acquedotto fu firmato il 26 febbraio 1909 dal professor Gaetano Bruno di Napoli. I lavori furono interrotti a causa della prima guerra mondiale e furono completati nel 1919.

In cima all'uomo con il suo sudore lo ha reso docile, c'è un esempio di bella scultura.