La basilica fu donata nel 1089 ai monaci vittorini di Marsiglia, che istituirono un priorato e ristrutturarono la chiesa secondo i canoni del romanico provenzale. Nel 1614 iniziarono gli scavi alla ricerca dei cosiddetti corpi santi, mentre nel 1669 la basilica fu parzialmente smantellata per ottenere materiali per la ristrutturazione della cattedrale. La chiesa fu concessa alla corporazione dei Medici e Speziali nel 1714. Sono Cosma e Damiano. La chiesa fu restaurata di nuovo. Il monastero cadde in rovina un secolo dopo essere stato danneggiato durante l'assedio catalano. Fu danneggiato durante il bombardamento del 1943, ma fu riaperto al culto nel 1996.

L'ingresso era gratuito quando abbiamo visitato il sabato. Antichi reperti cristiani sono stati trovati negli scavi intorno alla Basilica. C'è un altro posto a Cagliari da non perdere. In più di duemila anni. Il passaggio di culti e persone che l'hanno portata a diventare il luogo che è oggi è suggestivo. La storia di Cagliari si ritrova nella Basilica. Le antiche colonne che sostenevano il corpo principale della struttura si ergono imponenti all'interno della Basilica, che ha subito diversi danni nel corso dei secoli. Il luogo è stato utilizzato fin dal periodo punico.

Da piccolo attraversavo Piazza San Cosimo per andare a scuola in via Nuoro. All'epoca il pallone era una droga e la piazza era una strada sterrata fatta di pietre. La basilica sembra un arabo da fuori ma non sono mai stato dentro. Non so se un giorno riuscirò a vederla. Chi lo sa? A loro interessa il calcio. I bambini non potranno più giocare a calcio lì perché la piazza è stata trasformata in meglio.

Altri scavi dovrebbero essere iniziati presto per la scoperta di importanti reperti archeologici. Non è aperto al pubblico, ma è uno spettacolo. Porto la Basilica di notevole interesse storico, situata nel centro della città e facilmente accessibile dalla strada Roma. È una bella esperienza se si può visitare.

Si consiglia vivamente di visitare durante i monumenti aperti. Il resto dell'edificio ha 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-66116611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 888-270-6611 Il retro della basilica contiene le cripte di diverse epoche. Ci sono avvincenti colpi di scena storici in questo luogo.

È possibile fare eccezioni per chi e per quali motivi? Sarebbe bello sapere perché la basilica non può ospitare matrimoni per le Belle Arti, e perché alcune persone devono andare in un'altra basilica per sposarsi.

Una grande storia dietro quelle mura, disseppellita dalla terra e dalle macerie ma tenuta sepolta dalla burocrazia e dalla poca voglia di mettere a disposizione della città e del mondo, è un importante tesoro nel centro della città. Merita un'alta valutazione, ma vederla chiusa per tutto l'anno è una grande delusione.

Nella zona funeraria punico-romana a est dell'antica Caralis si trova un tempio paleocristiano costruito sul luogo di sepoltura del martire Saturnino. C'è un monumento per la storia dell'arte dell'isola. Il periodo tardo antico, bizantino e medievale in Sardegna e nel bacino del Mediterraneo è una delle maggiori testimonianze.

La Basilica di San Saturnino si trova in Piazza San Cosimo. Nello stile dei bizantini. Nella necropoli cristiana ci sono sepolture di epoca romana e bizantina. Durante la seconda guerra mondiale fu danneggiata, ma fu restaurata e riaperta al pubblico nel 1996.

Non è chiaro perché non tutto è visibile. Controllare sempre gli orari di apertura. C'è un terribile edificio moderno proprio di fronte a Piazza San Cosimo che si riflette nelle grandi finestre a specchio. La basilica ha un fascino arabo mediterraneo.

SantEulalia è uno dei martiri che sono legati al tempo di Diocleziano. La visita è gratuita. Mi sarebbe piaciuto avere più informazioni sulla basilica.

La sacralità del luogo non è stata tolta dalla presenza di una colonia felina numerosa e ben curata. Uno dei monumenti di culto è più evocativo della Città, con unarchitettura che rimanda alle incursioni dell'isola.

Il giudice Costantino Salusio II di Cagliari donò il complesso ai monaci dell'abbazia di San Vittore di Marsiglia. I vescovi africani furono esiliati in Sardegna nel primo quarto del VI secolo e la chiesa che trovarono era probabilmente a Cagliari. Il monastero di San Saturnino fu danneggiato durante l'assedio del Castello da parte degli Aragonesi. La Basilica di San Saturnino è la chiesa più antica di Cagliari ed è dedicata al santo patrono della città. I canoni del romanico provenzale sono stati utilizzati per restaurare la chiesa. Dopo la guerra, è stata spesso scelta dai cagliaritani per i matrimoni. Uno dei più importanti e antichi complessi cristiani della Sardegna è la chiesa e la necropoli. La chiesa è stata chiusa nel 1978. Durante la seconda guerra mondiale, la chiesa fu danneggiata. basilica con un nuovo altare e ambone fu riaperta al culto nel 1996. Si trova in piazza San Cosimo. Il biografo di San Fulgenzio di Ruspe, che soggiornò due volte nel monastero con uno scriptorium, fu il primo a menzionare la chiesa di San Saturnino. Il sito fu concesso ai Cavalieri di San Giorgio di Alfama dal re Pietro IV nel 1363.

Splendido posto senza tempo di visita. L'odore di escrementi felini è difficile da ignorare nel giardino del monumento, che è anche un parco archeologico.

È un peccato che la Chiesa sia quasi sempre fuori portata e che la piazza in cui si trova sia sempre transennata.

L'esperienza è stata notevole e ci siamo imbattuti per caso. Non eravamo a conoscenza della possibilità di visitarla. È stato meraviglioso. 5stelle in più. Non è sufficientemente pubblicizzato.

Passeggiando x Cagliari è un sito storico che merita una visita. C'è un risto bar accanto a una colonia di gatti dove si può mangiare e bere.

Uno dei più importanti complessi paleocristiani della Sardegna, dedicato al patrono della città, San Saturnino, si trova nell'area della più antica necropoli cristiana di Cagliari. Datato V-VI d.C.

Il più antico monumento paleocristiano dell'isola e uno dei più significativi del Mediterraneo è la Basilica di San Saturnino.

Ben tenuta e custodita trasmette molto fascino e devozione. La Basilica più antica della città metropolitana di Cagliari è stata visitata da me.

La tomba del giovane cagliaritano è stata trovata nella chiesa più antica di Cagliari.

Ci sono pezzi di sarcofago gettati nel cortile, sedie di plastica, reception e computer all'interno della basilica.

L'antica chiesa paleocristiana è un sito di interesse storico e culturale.