Lo scandalo della magistratura che conferma che correnti, fazioni e favori sono stati ammessi dalla magistratura la dice lunga sul declino di uno dei poteri pilastro dello stato democratico. Chissà se il procuratore de Pesaro e Ancona, entrambi pesaresi avevano mai pensato di dimettersi. È anche interessante vedere come raggiungono accordi con i giudici locali sui processi, che appartengono tutti alla stessa corrente. Anche Allinformatico Giuseppe Dezzani ha coperto lo scandalo. Giudici e PM di Ancona e Pesaro dovrebbero dimettersi. Anche loro saranno travolti dallo scandalo. La giustizia è morta.

Lavoro qui e ho visto processi e accuse create senza prove e sono d'accordo senza paura. Speriamo che qualcuno pubblichi tutto. La procura di Pesaro sarà coinvolta nello scandalo che sta travolgendo la magistratura.

Qua conoscono tutti e ci sono stati per anni.Non sanno nemmeno indagare.