I frati francescani curano una piccola chiesa di montagna e una sala per celebrare cerimonie nella parte alta di Castellammare di Stabia, che si trova a circa 200 metri sul livello del mare. Il castello angioino non è il massimo.

Circondato dalla natura. I siti più importanti sono Napoli, Pompei, Sorrento, la costa amalfitana e il lungomare stabiese. Il castello medievale di Stabia è raggiungibile dall'autostrada. A piedi, scooter, city car. È vicino alle spiagge balneari. C'è un panorama unico.

La Madonna della Libera fu costruita per venerare l'immagine della Vergine dipinta sul muro della chiesetta. C'è una bella collina con un meraviglioso panorama sul Golfo di Castellammare di Stabia.

La chiesa è molto bella e caratteristica, isolata e immersa nel verde della collina su cui si trova, ideale per la meditazione. È unica! Il golfo è il più bello secondo me.

È ancora più impressionante perché è difficile da raggiungere. Padre Francesco vi farà venire voglia di venire a messa.

Si può vedere il Vesuvio e il mare. La chiesa è piccola ma impressionante. Il punto più forte secondo me è la scala. C'è un luogo molto suggestivo.

È incorporato in costruzioni moderne. Ci sono alcune interessanti opere d'arte nella panoramica.

Si rimane senza parole in questo luogo incantevole. La strada per arrivarci è angusta e può essere scomoda con una macchina più grande.

Ha 650 metri quadrati e due travi portanti alte 36 metri. La chiesa dedicata alla Madonna della Libera fu distrutta dal terremoto e fu sostituita da un edificio in cemento armato. È considerata un vero gioiello architettonico con uno svettante campanile, all'interno di un gruppo ligneo del 1929, opera di Ferdinando Stuflesser: La Madonna libera una fanciulla dalle fiamme. Le linee curve della struttura propongono la forma di due braccia che sono appoggiate a terra in segno di preghiera.

Era bello toccare il passaggio accanto alla Madonna. La prima domenica di ottobre è la festa della Madonna della Libera. Si raccomanda di visitare la Madonna della Libera per essere liberati dagli spiriti maligni. Il Santuario è stato costruito nel 1980, sulle rovine della chiesa distrutta dal terremoto del 1968. Pellegrini da tutto il mondo si recano al Santuario nelle prime ore del mattino per chiedere una grazia o un ringraziamento.

In un'atmosfera di accoglienza e di preghiera, il santuario è gestito dalla Fraternità Francescana di Betania. Mariana apparve qui ad un viaggiatore e formò il luogo. Nella campagna di Trapani, si trova a Partanna. I pellegrini vanno al ledificio a pregare a piedi nudi in segno di devozione, ma non è un bel santuario.

Dopo il terremoto del 1968, il santuario di antica tradizione è stato ricostruito in stile moderno.

Egli dipinse e collocò nella chiesa anche un'immagine della Vergine, con in mano il bambino Gesù, che liberò il mercante, inginocchiandosi ai suoi piedi, e con la mano destra liberando un'anima dalle fauci di un drago. Dopo l'improvvisa apparizione di Maria su una nuvola, i briganti furono messi in fuga e il mercante fu grato di trovarsi sul luogo della piccola chiesa ancora presente nel quartiere Mountain. Il mercante utilizzò l'aiuto della Vergine Maria per ritrovarsi. Ogni anno la prima domenica di ottobre, festa della Madonna della Libera, il santuario è gestito dalla Fraternità Francescana di Betania. L'inizio del culto verso Maria Santissima della Libera può essere fatto risalire all'anno XIX.si narra, quando un mercante arrivò nelle vicinanze di Partanna per lacquisto.