Le guide sono molto competenti. La collezione è completa e dettagliata. Le opere esposte nel museo comprendono una sezione di pitture murali strappate e staccate, nonché pale d'altare tra il XV e il XVI secolo.

Durante la lunga visita domenicale in agosto, l'assenza di visitatori e il silenzio religioso hanno aumentato il valore della visita. Il raro Hans Baldung Grien si trova nella prima sala del secondo piano. Il percorso museale proposto è interessante. Tra le acquisizioni moderne, Induno Morbelli Grosso.

Da non perdere. È una buona idea iscriversi al sito per conoscere le numerose attività e concerti che si svolgono nello stesso luogo. Ci sono molti bellissimi spazi. Un museo che contiene le meraviglie di ogni epoca si trova appena fuori dal centro più conosciuto di Vercelli. La parte più contemporanea dei dipinti mi ha davvero sconvolto.

Ogni volta che lo visito, scopro cose nuove. Grazie anche alla direttrice, la dottoressa Cinzia Lacchia, che ci fa apprezzare ogni singola opera che ci presenta in quel momento.

Le opere dei pittori locali non sono incluse. Gli affreschi del 400 500 sono stati staccati dalle chiese locali. Un piccolo gioiello di Vercelli! C'è un sacco di parcheggio nelle vicinanze. È sicuramente uno dei migliori in Piemonte. Il personale è gentile e cordiale.

È quasi una sera d'estate. Il cortile del Museo di Borgogna fa da sfondo ideale alla musica jazz proposta dal gruppo 78.

Il museo ha molte opere d'arte. L'esterno non corrisponde a quello che si vede all'interno, tutte le stanze sono ben tenute e allestite con cura. I mobili sono vecchi.

Il museo si trova in una posizione affascinante. C'è una ricca collezione, che spazia dall'arte antica al 900, con particolare attenzione agli artisti piemontesi e alle aperture internazionali di altissimo livello.

Non ci sono foto. Da ritornare il più presto possibile. Avevamo previsto due ore per la visita, ma non sono sufficienti per godersi i quadri, che costano 10 euro, ma sono ben spesi. Proprio così, PS.

Sembra di tornare indietro nel tempo quando si cammina in quelle vecchie stanze. Ci sono collezioni con grandi nomi. Il primo e il secondo piano sono i miei preferiti. È stato emozionante e suggestivo.

La seconda galleria d'arte del Piemonte, commissioni di tarsie lignee e pietre dure, affreschi di luoghi che non esistono più a Vercelli sono tutti in un unico posto.

Eccellente galleria d'arte. Il personale è molto collaborativo. Ho passato solo due ore al piano terra. I due film erano buoni.

Siamo stati sorpresi che i pochi posti disponibili erano già stati prenotati da amici e parenti. Impressionante. Forse qualcosa dovrebbe essere rivisto nella pianificazione se si aggiunge un'ipotetica disorganizzazione. È quasi incredibile. La mancanza di comportamento amichevole non è mai giustificata. Ho assistito a una scena inappropriata il 19 luglio. Dare indicazioni è diverso dal gridare. Quando un mio carissimo amico, un giovane intellettuale, molto educato, una persona veramente splendida, è andato a chiedere, educatamente, se c'erano altre alternative, una signora di mezza età, che gestiva le prenotazioni, gli ha urlato in faccia e gli ha detto di farsi da parte e sperare che qualcuno La base delle interazioni dovrebbe essere la gentilezza. Le scuse sarebbero apprezzate. Siamo andati con una coppia di amici, con 20 minuti di anticipo, allo spettacolo, come avevamo fatto la volta precedente. È possibile che un overbooking debba essere gestito con la massima professionalità e strategia? Descrivo i fatti. Siamo molto dispiaciuti di vedere questa scena. Si raccomanda la prenotazione per un volantino riguardante una kermesse teatrale. Questo non è accettabile per chi frequenta abitualmente musei, teatri e gallerie.