La caratteristica cavità è creata dalla disintegrazione della roccia granitica nel suo nucleo. Le grotte naturali, caratteristiche del granito, che avrebbero dato luogo a particolari fenomeni di degradazione sia fisica che chimica, avvenuti dall'interno verso l'esterno e dal basso verso l'alto. Le fantasiose forme di scultura naturale si possono trovare nel territorio di Arzachena, come risultato della rottura di porzioni di pareti e dell'azione del vento e della pioggia. Fin dalla preistoria più antica, la serra, le formazioni a cupola, la grande massa di monoliti prismatici, il susseguirsi di pieni e vuoti nell'austera compattezza delle rocce hanno rappresentato per l'uomo. La roccia del fungo di Arzachena è uno dei ben noti esempi di tafoni. Molti fattori naturali hanno modellato i caratteristici profili frastagliati dei tafoni, motivo per cui è attratto per primo dalle strane forme delle rocce granitiche.
Recensioni (1)