È una professionista che non ha la presunzione di sapere cosa è meglio per me, ma insieme abbiamo fatto luce su aspetti che non avrei mai pensato di considerare. Ho avuto una grande esperienza con la dottoressa. Ho potuto raccontare ciò che avevo sentito più profondamente nella mia vita senza rendermene conto. Avevo sempre sognato di essere più leggera.

Sono rimasta molto colpita dal suo modo di lavorare, si è adattata alle esigenze e alle preoccupazioni del paziente e ha creato subito una sensazione speciale. La dottoressa non ti fa mancare un sorriso e ti mette a tuo agio. Tutti dovrebbero parlare con lei.

Dovrebbe essere suggerita a chiunque abbia bisogno di qualcuno capace e gentile che lo aiuti con i suoi problemi emotivi. Sono stato aiutato in diverse situazioni emotivamente destabilizzanti da una professionista molto competente.

È stata capace di mettermi a mio agio e di ascoltarmi, sostenendo un approccio proattivo e terapeutico fin dal primo incontro. Era quello che stavo cercando.

Ha saputo darmi un sostegno prezioso in un momento di difficoltà, come se ci conoscessimo da una vita. Fin dal primo incontro il dottor Cappuccio mi ha fatto sentire a mio agio.

Non pensavo che avrei lasciato quell'ufficio con la sensazione di non essere una cattiva persona. Non pensavo che mi sarei sentito meglio dopo la prima seduta. Ho esclamato: Basta! Mi è stato dato un angolo comodo e accogliente nel suo ufficio che mi ha dato l'idea di un posto sicuro per raccontare la mia storia. Ho ricominciato a respirare e mi sono sentita meglio grazie al dottor Cappuccio. Qualcuno che è in grado di metterti a tuo agio e ascoltarti, che è in grado di capire che sei in difficoltà, e che è in grado di farti affrontare le tue malattie è una gemma rara! Altamente raccomandato. Non me lo merito. Non pensavo che avrebbe funzionato. Non ero mai stata da una psicologa e avevo paura di trovarmi a disagio, di non riuscire a parlare o forse di riuscire a parlare e poi vedere nei suoi occhi il disgusto o la condanna, così mi sono preparata un discorso per non rischiare di rimanere in silenzio e ammutolita.